Qui diamo uno sguardo all'analisi di diversi esperti iraniani su questi eventi: la forte presenza di americani non immigrati.
Fawad Ezadi, docente della Facoltà di Studi Mondiali dell'Università di Teheran:
Non è necessario essere musulmani o appartenere allo spettro di sinistra per partecipare a queste manifestazioni. Solo l'umanità è sufficiente per partecipare alle proteste dopo aver visto queste immagini.
La politica occidentale ha utilizzato la democrazia, i diritti umani e la libertà di parola come strumenti, e ora è arrivata a un punto in cui non sono solo le persone di colore a lottare contro la discriminazione razziale, ma anche gli accademici e persino alcuni statisti americani e i figli del mondo. Anche i funzionari di questo paese hanno alzato la voce.
Hadi Khosrow Shahin, esperto di questioni americane:
Forse la ragione più importante per l'emergere di questi conflitti è dovuta ad alcuni dei danni che esistono nelle democrazie liberali occidentali.
La possibilità di trasferire le proteste alla gente comune
Hadi Burhani, professore all'Università degli Studi sulla Palestina, Università di Teheran:
Se le proteste verranno trasferite alla gente comune, il governo americano non sarà più in grado di fermarle, e questo finirà per diventare un pericolo per il regime sionista e la sua lobby in America.