Masoud Pezeshkian in un incontro martedì sera a Teheran con il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, ha dichiarato che "i due Paesi stanno cercando di rafforzare la loro cooperazione regionale e internazionale nel contesto delle loro interazioni e attraverso organizzazioni regionali e internazionali come l'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, l'Unione Eurasiatica e i BRICS. Secondo quanto riferito Pars Today, che cita l'IRNA, durante questo incontro Pezeshkian, riferendosi alle relazioni sempre in crescita di due Paesi, ha sottolineato la necessità di accelerare il processo di attuazione degli accordi, in particolare il trattato di partenariato strategico globale firmato tra i due Paesi.
L'Iran e la Russia hanno molti interessi in comune nel proseguire a collaborare a livello regionale in modo efficace
Il ministro degli Esteri russo ha inoltre affermato durante l'incontro che Mosca "farà ogni sforzo per proseguire e accelerare il crescente processo di cooperazione, nonché l'attuazione degli accordi tra loro, in particolare l'Accordo strategico globale tra i due Paesi".
Sempre secondo Lavrov l'adesione a pieno titolo dell'Iran all'Unione economica eurasiatica rappresenta una nuova ed efficace capacità di rafforzare le relazioni tra i due paesi, soprattutto nei settori economico e commerciale, e ha affermato: "L'Iran e la Russia hanno molti interessi comuni nel continuare un'efficace cooperazione regionale tra loro".
La cooperazione bilaterale ed economica tra Iran e Russia sta progredendo rapidamente
Nel frattempo, il ministro degli Esteri iraniano Seyyed Abbas Araghchi, in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri russo a Teheran, ha sottolineato che abbiamo avuto colloqui costruttivi e dettagliati e abbiamo esaminato varie questioni, e ha detto: "Abbiamo discusso di cooperazione bilaterale ed economica, che sta progredendo rapidamente. La nostra cooperazione si sta svolgendo nei settori dell'energia, delle ferrovie, dell'agricoltura, del turismo, ecc. Abbiamo anche avuto buone discussioni sulle questioni regionali".
Crescono gli scambi commerciali tra Iran e Russia
Il ministro degli Esteri russo dopo l'incontro e durante la conferenza stampa ha inoltre affermato che "nonostante le pressioni causate dalle sanzioni, lo scorso anno gli scambi commerciali tra i due Paesi sono cresciuti di oltre il 13 percento".
Lavrov ha aggiunto: "Sono state esaminate le questioni internazionali e regionali. Russia e Iran sono determinati a risolvere le questioni globali basandosi sulla Carta delle Nazioni Unite e facendo affidamento sul principio di pari sovranità degli stati".
Russia: le sanzioni unilaterali degli Stati Uniti contro l'Iran sono illegali
A Tehran era presente anche la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che ha detto che "tutte le sanzioni unilaterali degli Stati Uniti, imposte in modo da compromettere il BARJAM (accordo sul nucleare iraniano), sono illegali e illegittime".
*Il trattato di partenariato strategico globale Iran-Russia è stato firmato dai presidenti dei due paesi durante la visita di Masoud Pezeshkian in Russia lo scorso 17 gennaio.
A questo proposito, Dariush Safarinejad, esperto di affari della Russia, in un'intervista al canale iraniano di News ha commentato la visita del ministro degli Esteri russo in Iran affermando che "un viaggio a questo livello che ha avuto luogo dopo l'incontro tra russi e americani indica l'importanza che l'Iran gode sulla scena internazionale".
Sempre secondo Safarinejad, "Oggi, Iran, Russia e Cina sono diventati i nuovi poteri globali con maggiori influenzi sugli equilibri regionali ed internazionali. In futuro, il centro principale del potere politico ed economico nel mondo sarà stabilito tra loro, e anche se si entra nei campi economici, la combinazione di questi tre paesi può portare a un grande evento".
Per "Rohollah Modaber", esperto e analista della politica estera e della Russia, "la visita di Lavrov in Iran rivela esplicitamente che la Russia ha una visione molto amichevole delle relazioni con l'Iran".
Sempre secondo questo esperto, la troika europea non gioca più alcun ruolo nelle equazioni globali e la sua situazione è così grave che persino gli americani l'hanno esclusa dai colloqui di pace ucraini. Questi casi dimostrano che Iran e Russia devono approfondire le loro relazioni amichevoli per partecipare a un gioco win-win, che non scontenti o danneggi alcuno dei soggetti coinvolti.
