7 marzo 2025 - 22:45
Source: Parstoday
Macron: la Russia è una minaccia/ Russia: Macron scomparirà per sempre

Il presidente francese ha definito la Russia una minaccia reale.

Mercoledì Emmanuel Macron ha definito la Russia una minaccia per la Francia e l'Europa aggiungendo che è cominciata una "nuova era". Secondo Pars Today, il presidente francese Emmanuel Macron ha messo in guardia contro la possibilità che gli USA ritirino il loro sostegno all'Europa, sostenendo che l'aggressione russa è "senza confini", aggiungendo che Parigi è pronta a estendere il suo ombrello nucleare ai partner europei.

Medvedev: Macron scomparirà entro il 2027

A questo proposito, Dmitry Medvedev, vice capo del Consiglio per la sicurezza nazionale russo, ha scritto giovedì su "X": "Macron stesso non rappresenta una minaccia importante. Scomparirà per sempre entro il 14 maggio 2027 al più tardi. E nessuno sentirà la sua mancanza".

Inghilterra e Francia cercano di finalizzare il piano di pace per l'Ucraina

D'altro canto, i diplomatici europei hanno annunciato che Inghilterra e Francia intendono finalizzare il piano di pace per l'Ucraina e presentarlo agli Stati Uniti nei prossimi giorni. L'agenzia di stampa Reuters ha scritto mercoledì sera, citando un alto diplomatico europeo che non ha rivelato il suo nome: "Cerchiamo di finalizzare questo piano nei prossimi giorni". Un altro diplomatico europeo, il cui nome non è stato reso noto, ha affermato che tutte le questioni, compresa l'instaurazione di un dialogo più sano tra Washington e Kiev, sono pianificate secondo questo piano.

Zakharova: Zelensky sotto pressione da Londra e Washington

Nel frattempo, la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha dichiarato mercoledì che "al momento non sono in corso negoziati specifici sull'Ucraina". Sempre secondo la Zakharova "è stato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che, sotto la pressione dell'Inghilterra e degli Stati Uniti, si è autoproibito di tenere negoziati a livello legislativo".

Esperto politico: l'approccio europeo è guidato dal panico

Il conflitto tra i leader europei e americani sull'Ucraina arriva in un momento in cui l'esperto politico Emad Abshenas ha affermato la scorsa settimana: "L'approccio dei politici europei è dettato più dal panico e dalla paura che dalla razionalità e dalla logica, e pensano che gli USA e la Russia stiano stringendo accordi con loro". Ha aggiunto: "Credo che, nonostante il presidente degli Stati Uniti Donald Trump abbia proposto condizioni di pace per la guerra in Ucraina, potrebbe essere meglio per gli europei impegnarsi con la Russia, altrimenti subiranno un duro colpo economico".

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