Secondo l'agenzia di stampa internazionale AhlulBayt (AS) - Abna - Il generale di brigata Yahya Saree, portavoce delle forze armate yemenite, ha annunciato che queste forze hanno condotto un'operazione militare e speciale contro l'aeroporto di Lod (Aeroporto Ben Gurion) nell'area occupata di Jaffa.
In un discorso video, ha dichiarato: "In questa operazione è stato utilizzato un missile balistico ipersonico di tipo Palestine 2 e l'operazione ha raggiunto con pieno successo il suo obiettivo. Grazie a Dio, questo attacco ha costretto milioni di sionisti occupanti a fuggire nei rifugi e ha interrotto l'attività dell'aeroporto."
Saree ha anche rivolto un appello ai popoli del mondo arabo e islamico, chiedendo manifestazioni e azioni di sostegno per la gente di Gaza, e ha sottolineato: "I nostri fratelli a Gaza sono sotto un assedio ingiusto e attacchi incessanti. Sostenerli è un dovere universale."
Il portavoce delle forze armate yemenite ha aggiunto che queste forze continueranno i loro attacchi contro obiettivi israeliani fino alla completa cessazione dell'aggressione a Gaza e alla fine dell'assedio.
D'altra parte, l'esercito israeliano ha confermato venerdì sera che un missile era stato lanciato dallo Yemen verso Israele e che i suoi sistemi di difesa aerea lo avevano intercettato. L'attacco ha attivato le sirene di allarme nelle città occupate di Gerusalemme, Tel Aviv e in altre aree.
I media israeliani, inclusa Canale 12 del regime sionista, hanno riferito che si è trattato del secondo attacco missilistico dallo Yemen a Israele nelle ultime 48 ore e che i voli dall'aeroporto Ben Gurion sono stati temporaneamente sospesi.
Dall'inizio della guerra di Gaza, le forze armate yemenite hanno condotto decine di attacchi missilistici e con droni contro obiettivi israeliani e hanno anche preso di mira navi legate a Israele nel Mar Rosso. Le forze armate yemenite avevano precedentemente annunciato di aver imposto una no-fly zone all'aeroporto Ben Gurion e un blocco navale ai porti di Haifa ed Eilat.
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