ABNA24 – hanno espresso le proprie condoglianze per il martirio di Hassan Irlu, ambasciatore della Repubblica islamica dell'Iran a Yemen.
Raisi nel suo messaggio ha espresso cordoglio per la scomparsa del diplomatico combattente Haj "Hassan Irlu ", inviato dell'Iran nello Yemen.
"Questo combattente della Via di Dio ha dedicato la propria vita benedetta a difendere i valori dell'Islam e della Rivoluzione islamica", si legge nel messaggio di Qalibaf citato dall'IRIB.
Martedì il portavoce del ministero degli Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran Said Khatibzadeh ha annunciato che l’ambasciatore iraniano in Yemen Hassan Irlu è morto dopo aver contratto il COVID-19.
Irlu, veterano della Guerra Imposta all’Iran dal regime di Saddam dal 1980 al 1988, durante la quale rimase ferito dalle armi chimiche fornite dall’Occidente al governo baathista, ha contratto il COVID-19 nel corso della sua missione in Yemen, ha detto Khatibzadeh.
Il portavoce iraniano ha aggiunto che a causa della ritardata collaborazione di alcuni Paesi, Irlu purtroppo è tornato nella Repubblica Islamica in condizioni sfavorevoli e nonostante l’utilizzo di tutte le misure terapeutiche per migliorare le sue condizioni, è deceduto oggi.
Irlu ha iniziato ufficialmente la sua missione diplomatica in Yemen nel novembre 2020, sfidando la rabbia degli Stati Uniti per le relazioni tra i due Paesi. Gli Stati Uniti lo hanno aggiunto alla lista delle persone sottoposte a sanzioni il mese successivo.
Gli Stati Uniti hanno svolto un ruolo chiave nella guerra scatenata dall’Arabia Saudita contro lo Yemen, aggressione che ha causato il peggior disastro umanitario del mondo nel povero Paese arabo.
L’Arabia Saudita ha lanciato la guerra nel marzo 2015 con l’obiettivo di riportare al potere il governo dell’ex presidente yemenita Abd Rabbuh Mansour Hadi e schiacciare il movimento di resistenza Ansarullah.
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