ABNA24 – Il presidente iraniano Ebrahim Raeisi ha fatto queste affermazioni ieri durante un incontro con la famiglia del tenente generale Qassem Soleimani, per commemorare il secondo anniversario del martirio del generale iraniano.
Raisi, citato dal sito ilfarosulmondo, ha affermato che il generale Soleimani ha svolto un ruolo chiave nel salvare Iraq e Siria e gli altri Paesi della regione dal pericolo del terrorismo Takfiri. Ha anche elogiato il ruolo dei gruppi della Resistenza sia in Iraq che in Siria nel preservare entrambi i Paesi. Il martire Soleimani ha creato una scuola di pensiero nel mondo islamico e in altre comunità.
Raisi ha sottolineato che forse molti musulmani non sanno ancora quanto siano preziosi per l’Iran i santuari e i luoghi sacri religiosi in Iraq e Siria, esortando a ricordare e commemorare i difensori del sacro santuario che sono stati ispirati dal generale iraniano.
Il presidente ha sottolineato che se non fosse stato per il martire Soleimani, la regione e il mondo intero sarebbero stati in pericolo.
Il generale Soleimani e il secondo in comando delle Forze di mobilitazione popolari irachene, Abu Mahdi al-Muhandis, sono stati assassinati il 3 gennaio 2020 all’aeroporto internazionale di Baghdad durante un attacco terroristico americano.
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