nella cooperazione nucleare con l'Iran secondo i termini dell'accordo multilaterale del 2015 (Piano d'azione congiunta globale, JCPOA ossia BARJAM).
La mossa dell'amministrazione Biden ha come l'obiettivo quello di contribuire a ripristinare l'accordo sul nucleare, alla vigilia di quello che è considerato l'ultimo e decisivo round di negoziati tra l'Iran e il 4+1 a Vienna. LCome ha annunciato il segretario di Stato, Antony Blinken, la nuova decisione riguarda sanzioni anti iraniane, che erano state re-imposte da Donald Trump dopo l'uscita dall'intesa.
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha lasciato unilateralmente il JCPOA nel maggio 2018 e ha reimposto le sanzioni contro la Repubblica islamica che il BARJAM aveva revocato. Ha anche imposto ulteriori restrizioni all'Iran con altre scuse non legate al caso nucleare come parte della sua campagna di "massima pressione".
Dopo un anno di pazienza strategica, l'Iran ha deciso di abbandonare alcune delle restrizioni al suo programma di energia nucleare, ricorrendo ai suoi diritti legali ai sensi del BARJAM, che garantisce a una parte il diritto di sospendere i propri impegni contrattuali in caso di inadempimento dall'altra parte.
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