l'Arabia Saudita, per la decisione di Riyadh di aderire alla decisione dei paesi dell'Opec plus di ridurre la produzione del petrolio, una misura contraria a quanto auspicava l’amministrazione Biden.
Il cartello dei maggiori paesi produttori di petrolio ha deciso nel suo vertice di 5 ottobre di ridurre la produzione di due milioni di barili al giorno nel tentativo di sostenere i prezzi del greggio, sfidando l'Occidente alle prese con il caro-energia.
Subito dopo la reazione del presidente Joe Biden che in un'intervista alla CNN ha dichiarato che la mossa in quanto una scelta "miope" e "non necessaria" avra' di sicuro delle "conseguenze politiche" sulle relazioni tra Washington e Riyadh.
Per il portavoce della Lega Araba le affermazioni della Casa Bianca sono lontane dalla realtà e mirano a politicizzare decisioni puramente economiche. "Tutti sanno che tali decisioni sono necessarie per la stabilità dell'economia mondiale considerando attuali gravi sfide globali".
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