AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
domenica

1 gennaio 2023

19:20:59
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Leader: il grande lavoro del martire Soleimani, preservare, far crescere, equipaggiare e rilanciare il fronte della resistenza

TEHRAN - Il grande lavoro del martire Soleimani era di dare un nuovo spirito al fronte della resistenza. E' stato un'opera molto importante...

e fondamentale. Sono le parole della Guida suprema nel terzo anniversario del martirio di Soleimani. "Ha rafforzato il fronte della resistenza fisicamente ed spiritualmente per fronteggiare l'asse di USA, regime sionista ed altri poteri arroganti. A dire il vero e' stato il comandante Soleimani a preservare (mantenere), far crescere, equipaggiare e rilanciare il fronte della resistenza (anti USA e  anti sionista)".

Lo ha detto l'Ayatollah Khamenei oggi domenica, durante un incontro con i familiari di Soleimani, mentre sono in corso in Iran ed in altri paesiu le cerimonie di commemorazioni in occasione del terzo anniversario del martirio del comandante di forza Qods dei Pasdaran. La Guida suprema ha poi fatto riferimento a  sayyed Hassan Nasrallah (leader di Hezbollah libanese) che aveva descritto il generale Soleimani come un "essere umano insostituibile" nella riattivazione della resistenza anti sionista.

Secondo il Leader della Rivoluzione islamica, e' merito del martire generale Soleimani e suoi compagni tutti i nuovi progressi che i combattenti musulmani sono riusciti a compiere in diverse parti del mondo dalla Palestina occupata contro i sionisti alla nascita di gruppi di resistenza in Iraq, Siria e persino nello Yemen. "Il generale Soleimani ha trasmesso ai suoi compagni l'esperienza di otto anni vissuti sul campo di battaglie nella Sacra Difesa (guerra imposta da Saddam all'Iran). 

La Guida suprema ha elogiato il martire Soleimani per aver fermato l'avanzata del Daesh (ISIS) e sradicare diverse ramificazioni di questo gruppo terroristico. Anche in questo caso il martire Soleimani ha dato una buona prova.

In un'altra parte del suo discorso, l'ayatollah Khamenei ha ricordato le numerose cerimonie di commemorazioni in onore del generale iraniano definendole come esempio della popolarita' di quel grande uomo. "Anche quest'anno, la partecipazione della gente è stato impressionante". 

La Guida Suprema ha sottolineato la necessità di mantenere viva la memoria di tutti i martiri, di cui Sardar Soleimani è uno dei più eminenti.

Il tenente generale Qassem Soleimani, ex comandante della Forza Qods del Corpo delle Guardie della Rivoluzione islamica, il 3 gennaio 2020, mentre si trovava nei pressi dell'aeroporto di Baghdad (si era recato in Iraq su invito ufficiale delle autorità di questo paese), e' stato ucciso in un attacco terroristico americano (ordinato da allora presidente Trump), insieme al suo collega iracheno Abu Mahdi Al-Muhandis, vicepresidente della Mobilitazione popolare dell'Iraq (Al-Hashd al-Shaabi) ed altri otto dei loro compagni.