a caro prezzo per l'assassinio degli eroi della battaglia contro Daesh e il terrorismo Made in USA, ossia il generale martire Qassem Soleimani e Abu Mahdi al-Muhandis. ha pronunciato le osservazioni durante una cerimonia in commemorazione dei due venerati comandanti e dei loro compagni nella capitale Baghdad.
“Dichiariamo la nostra piena fedeltà che ci vendicheremo sicuramente per il sangue dei nostri comandanti e martiri caduti. Non eviteremo di raccontare ed esporre la verità", ha detto Khazali. "È giunto il momento di conoscere perfettamente le circostanze dell'assassinio", ha sottolineato l'alto politico iracheno.
Il generale iraniano Qassem Soleimani, comandante della Forza d'elite di Qods (del Corpo dei Pasdaran) e il suo compagno di battaglia, il vice in comando delle Forze di mobilitazione popolari irachene, Abu Mahdi al-Muhandis, sono stati assassinati il 3 gennaio 2020 all’aeroporto internazionale di Baghdad durante un attacco terroristico americano, ordinato da allora presidente USA, Donald Trump.
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