della sicurezza nazionale del regime sionista, Itamar Ben-Gvir, nel luogo tanto sacro quanto conteso a Gerusalemme occupata, definendola come una pericolosa provocazione.
La riunione di emergenza del CSNU e' stata convocata su richiesta degli Emirati Arabi e della Cina per discutere della visita del leader del partito Otzma Yehudit alla moschea di al-Aqsa. È la prima volta dal 2017 che un ministro israeliano visita la Spianata delle Moschee, nota dai musulmani come Haram al-Sharif, e che è amministrata dalla Giordania.
Non sono pochi gli esperti occidentali che considerano la visita di Ben-Gvir come un segnale da parte di Tel Aviv contro lo “status quo” determinato dagli accordi con la Giordania dopo la guerra del 1967. A confermare loro tesi, le dichiarazioni del premier Netanyahu sul cosiddetto "diritto degli ebrei" a tutta "la storica terra" dell'entita' sionista, quindi includendo gli attuali territori palestinesi del West Bank (Cisgiordania occupatai).
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