Arabia Saudita, divieto di viaggio di 10 anni al noto attivista dopo uscita di carcere

con l'accusa di sedizione dopo che il suo gruppo si era battuto per una monarchia costituzionale e per le elezioni nel regno del Golfo Persico. I Prisoners of Conscience, un'organizzazione non governativa indipendente che difende i diritti umani in Arabia Saudita, hanno annunciato in un post sulla sua pagina Twitter ufficiale che la condanna inflitta ad Abdulkarim al-Khader, co-fondatore della Saudi Political and Civil Rights Association (ACPRA) ) – era di 10 anni di carcere seguiti da un divieto di viaggio per la stessa durata. Khader è stato capo dell'ACPRA dopo l'incarcerazione di due suoi colleghi nel marzo 2013. Mohammed Fahd al-Qahtani e Abdullah Hamad sono stati condannati a 10 anni di carcere con accuse che includevano sedizione e danneggiamento della reputazione del Paese. Le forze del regime hanno arrestato Khader mesi dopo e un tribunale dell'Arabia Saudita ha condannato l'attivista per i diritti umani a dieci anni di carcere. Gli è stato anche impedito di viaggiare per altri 10 anni.