ha affermato che gli europei sono debitori degli sforzi compiuti dall'IRGC nella lotta al terrorismo.
Nel corso del colloquio con Tobias Billström, Hossein Amirabdollahian criticando fortemente la posizione non costruttiva del Parlamento europeo nei confronti del Corpo dei Guardiani della rivoluzione islamica (IRGC), ha auspicato che le relazioni tra l'Unione europea e l'Iran proseguino sulla buona strada durante la presidenza svedese del Consiglio dell'Unione europea.
Sempre ieri il ministro degli Esteri iraniano, ha chiamato l’Alto rappresentante della politica estera e di difesa dell’Ue, Josep Borrell, definendo la mossa dell’Europarlamento “emotiva” e “poco professionale”, affermando addirittura che l’Ue “spara sui propri piedi”. “È necessario rispettare la sicurezza reciproca nel mondo della diplomazia invece di adottare il linguaggio delle minacce e azioni ostili. In ogni caso, la risposta e la reazione saranno reciproche”, ha affermato Amirabdollahian.
342/