Il ritorno dell'Ayatollah Khomeini in Iran del primo febbraio 1979 segna l'inizio dei dieci giorni di Fajr (alba) fino all'undicesimo giorno, ovvero la vittoria della rivoluzione islamica.
Una settimana dopo la fuga dello Scia', l'Imam Khomeni decise di tornare in Iran dopo 14 anni di esilio. L'Imam Khomeini che durante le lunghe lotte contro il regime Pahlavi aveva dimostrato una fermezza esemplare, ora era oggetto di una popolarità e di una devozione senza precedenti. La risoluzione dell'Imam Khomeini suscitò grande inquietudine nel governo e nei militari, in quanto il suo ritorno significava annullamento di tutti i programmi volti a impedire il sorgere della Repubblica Islamica.
Ogni anno, in occasione dell'anniversario della vittoria della rivoluzione islamica dell'Iran (1979) si svolgono nel Paese e fuori dei confini nazionali le feste e le mostre durante i dieci giorni delle feste per commemorare la vittoria della rivoluzione islamica.
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