Il mondo non deve tacere sulle attorciti' di Israele e deve costringere questo regime a rispettare la risoluzione delle Nazioni Unite che vieta la costruzione di insediamenti illegali. L'organo legislativo della Lega Araba ha inoltre criticato la continua espansione degli insediamenti da parte del regime israeliano come "illegale ed equivalente a flagranti violazioni del diritto internazionale e delle risoluzioni della comunità internazionale". Il parlamento arabo ha anche invitato Washington a prendere "misure immediate per fermare i piani israeliani che cercano di espropriare vaste aree della terra palestinese, minando la [cosiddetta] soluzione dei due Stati". Ha continuato chiedendo una "seria" considerazione del cosiddetto "processo di pace" e l'impegno in negoziati "reali" che porterebbero alla fine dell'occupazione israeliana entro un certo periodo di tempo sulla base delle risoluzioni delle Nazioni Unite e dell'Iniziativa di pace araba del 2002 - che condiziona la normalizzazione dei legami con il regime israeliano alla creazione di uno stato palestinese indipendente e sovrano entro i confini del 1967 - ma non è mai stato realizzato.
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