è stata una risposta ai 75 anni di crimini commessi da Israele contro la nazione palestinese.
L’operazione 'Al-Aqsa Storm' è stata un’epopea senza precedenti nella memoria storica del popolo palestinese. Il giorno del 7 ottobre del 2023 sarà registrato nel ‘calendario della Resistenza’ come ‘Giornata epica della gioventù palestinese’, perché sarà l’inizio del conto alla rovescia per la distruzione del regime occupante". Lo scrive il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir Abdollahian, oggi giovedì nel suo messaggio postato su X (exTwitter).
"In quel giorno i combattenti palestinesi con sede a Gaza hanno attraversato le recinzioni, sono entrati in territori occupati, hanno attaccato numerosi insediamenti costruiti illegalmente sulla terre palestinesi, uccidendo 1.400 israeliani tra i soldati e coloni armati. Pertanto, l’entità sionista per vendicare le sconfitte subite ha avviato una massiccia e brutale campagna di bombardamenti su Gaza che fino ad oggi ha causato il martirio di oltre diecimila palestinesi ed il ferimento di almeno altri 27mila". Si legge nella missiva. “Il tempo per continuare i crimini israeliani a Gaza sta per scadere”. “Questo falso regime con la strage dei civili di Gaza, ha mostrato la sua vera faccia senza trucco. Il volto di un regime criminale, violento e aggressivo e guerrafondaio”. Conclude il capo della diplomazia dell'Iran.
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