dell’integrità territoriale dei paesi vicini, fra cui il Pakistan, si riserva il diritto legittimo e legale di affrontare in modo deterrente le fonti che minacciano la sicurezza nazionale e difendere la propria sicurezza.
Lo riferisce l’IRIB. "Nessuno dei cittadini dell'amichevole e fraterno Paese del Pakistan è stato preso di mira da missili e droni iraniani", ha detto Abdollahian, a margine del World Economic Forum di Davos, in Svizzera. “L’Iran continua a rispettare la sovranità e l'integrità territoriale del Pakistan”, ha precisato il capo della diplomazia di Tehran in una conversazione telefonica con il suo omologo pakistano Jalil Abbas Gilani.
Le affermazioni di Abdollahian arrivano dopo che il Corpo dei Pasdaran dell’Iran ha preso di mira con missili e droni la sede del gruppo terroristico Jaish al-Zolm (Jaish al-Adl) in Pakistan, descrivendo la mossa come un altro passo decisivo compiuto dall'Iran in risposta all'aggressione contro la sicurezza del nostro Paese. Nato nel 2012, il gruppo estremista takfiri dello Jaish al-Adl è inserito dall'Iran nella lista nera dei gruppi terroristici per aver compiuto negli ultimi anni diversi attentati in territorio iraniano.
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