Il consiglio militare del Niger ha annunciato che la presenza militare americana nel paese africano è illegale. In un intervento alla televisione nazionale, il colonnello Amadou Abdramane ha affermato che la missione statunitense ha violato le convenzioni diplomatiche internazionali e che Niamey non fosse stata informata della composizione del gruppo, della data di arrivo e dell’agenda. e in conflitto con gli interessi nazionali del paese. Circa sette mesi fa, i militari hanno rimosso dal potere il presidente del Niger di orientamento occidentale, "Mohammed Bazoum", e hanno posto fine alla presenza militare francese nel loro territorio.
Dopo il golpe dello scorso luglio, il nuovo governo del Niger ha interrotto la cooperazione con gli Usa che hanno pero' un migliaio di soldati in una base per droni a Agadez, a 500 miglia a nord ovest della capitale Niamey.
La giunta ha adottato una linea dura anche contro la Francia, ex potenza coloniale, costringendola al ritiro delle sue truppe, in loco da quasi un decennio.
Recentemente diversi Paesi europei hanno comunque espresso l’intenzione di essere disposti a normalizzare le relazioni con la giunta.
Il nuovo governo del Niger, insieme ai governi militari del Mali e del Burkina Faso, ha portato all’indebolimento dell’influenza dei paesi europei e degli Stati Uniti nel continente africano.
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