AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
giovedì

4 aprile 2024

14:37:57
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Messaggio del Ministero degli Esteri iraniano in occasione della Quds Day

Il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Islamica dell'Iran, alla vigilia della Giornata Mondiale Quds (17 Farvardin 1403), ...

invita tutti i governi e le nazioni musulmane, i cercatori di libertà e di diritti del mondo all'unità e alla solidarietà per affrontare il tumore canceroso di Israele e perturbare la stabilità e la sicurezza regionale e internazionale e chiede un sostegno reale e pratico alla nazione palestinese oppressa.

La dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri iraniano afferma: Nell'anniversario della storica iniziativa del grande leader della Rivoluzione Islamica e fondatore della Repubblica Islamica dell'Iran, l'Imam Khomeini (RA) di intitolare l'ultimo venerdì del santo mese del Ramadan come "Giornata mondiale di Quds", ora la causa della Palestina e la libertà di Quds Sharif e' diventato un simbolo dell'unità dell'umanità di tutte le razze, religioni e religioni in tutto il mondo in difesa dell'umanità e della libertà, realizzazione di giustizia e di opposizione all’occupazione, all’oppressione, all’omicidio e al crimine contro la nazione palestinese oppressa e assediata dal regime sionista.

L'ultimo venerdì del mese sacro del Ramadan è stato nominato Giornata internazionale del Quds su iniziativa dell'Imam Khomeini (RA), il grande fondatore della Repubblica islamica dell'Iran, in modo che i musulmani di tutto il mondo possano esprimere il loro disgusto per le azioni ostili e politiche razziste del regime sionista.La situazione della Palestina e del suo popolo civilizzato e oppresso si è trasformata in una grande tragedia per l'umanità oggi, alla vigilia del duecentesimo anniversario dell'inizio dei crimini dei sionisti contro la Striscia di Gaza negli ultimi sei mesi.

Il regime sionista di Israele continua a commettere i suoi orribili crimini; L’uccisione di quasi 40.000 neonati, bambini e uomini e donne innocenti da parte di un regime occupante, razzista e terrorista, seguendo la politica della terra bruciata e la completa distruzione della Striscia di Gaza distruggendo case residenziali, infrastrutture, ospedali, scuole, moschee e chiese, L'intenzionalità delle persone affamate è continuata fino alla morte.L'intensificazione della profanazione della moschea di Al-Aqsa come prima Qibla dei musulmani nel mondo e il pestaggio e il dissanguamento di fedeli e pellegrini nel cortile di questo luogo santo durante i luminosi giorni del mese sacro del Ramadan e la pubblicazione di resoconti di il verificarsi di crimini orribili e vergognosi da parte dei sionisti a Tadi e la mancanza di rispetto verso le donne e i prigionieri palestinesi hanno trasformato non solo la Striscia di Gaza, ma l’intera terra palestinese da una prigione senza tetto per diversi milioni di cittadini palestinesi in un macello per l’umanità e un cimitero per la coscienza dell'umanità.In questa dichiarazione, riferendosi al comportamento dell’Occidente e degli Stati Uniti, si dice: Indubbiamente, la vergogna di questi grandi crimini sarà per sempre sulla fronte dei sostenitori di questo regime, e a capo di quel regime c’è il Gli Stati Uniti d’America e gli altri governi occidentali, che non solo non hanno impedito che si verificasse questa grande crudeltà, ma al contrario, hanno sostenuto questo regime fin dai primi giorni viaggiando nei territori occupati della Palestina e inviando ogni tipo di armi, aiuti e aiuti. sostegno a tutto tondo, non verrà mai cancellato dalla memoria e dalle pagine della storia umana.Oggi, la forza della pazienza e della resistenza del coraggioso popolo palestinese e delle forze combattive e coraggiose del fronte della resistenza nella regione, la retorica, la confusione e la leggenda dell’invincibilità del regime occupante, affondando questo regime e il suo principale sostenitore , l’America criminale, nella palude dell’odio profondo e generale verso le nazioni del mondo, e la sconfitta del regime usurpatore sarà certa e certa e conforme alla promessa divina. Gli arroganti apparati politici e aganda e il sionismo globale non sono più in grado di impedire questa sconfitta definitiva, imputando all’Iran la resistenza derivante dalle coscienze risvegliate e amanti della libertà delle nazioni vigili della regione.