AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
venerdì

12 aprile 2024

19:36:42
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Il regime canaglia di Israele sarà frenato? La visione del mondo sull'Iran e l'asse della resistenza

Negli ultimi sei mesi sono sorprendenti, da un lato, i numerosi crimini commessi dai sionisti e dall'altro il lassismo e l'inazione dei paesi e delle organizzazioni internazionali di fronte ...

ai crimini di guerra commessi da Israele, e questa inerzia e il sostegno ha portato ad una maggiore audacia e crudeltà da parte di Israele nei territori occupati. Israele, il cui fondamento è il colonialismo, e la sua dissoluzione è una necessità umanitaria e internazionale.

A parte circa 33.500 martiri, più di 75.000 feriti e 7.000 dispersi e la vasta distruzione e distruzione di Gaza negli ultimi sei mesi, i crimini di Israele del 1° aprile (13 aprile) possono essere studiati da diverse angolazioni e possono risolvere molte equazioni esistenti. la guerra a Gaza. In questa data, Israele ha violato la Convenzione di Ginevra, la Convenzione di Vienna e lo Statuto di Roma in diverse operazioni.

Primo: l’esercito israeliano ha annunciato la mattina del 1° aprile (13 aprile) di aver concluso con successo la sua operazione durata due settimane nell’ospedale Al-Shifa di Gaza e di essersi ritirato da lì. L’assedio e l’attacco all’ospedale di al-Shifa, durati due settimane, hanno causato la distruzione e la completa chiusura di questo complesso medico. L’ospedale non era solo un luogo in cui i malati e i feriti potevano ricevere cure, ma dopo l’attacco israeliano a Gaza è diventato un rifugio per migliaia di rifugiati palestinesi. Dopo la ritirata delle forze israeliane, decine di corpi sono stati trovati all'interno e all'esterno dell'ospedale con mani e piedi legati e segni di tortura o parti dei corpi separati dall'esplosione o schiacciati sotto i carri armati israeliani. Secondo i video diffusi, i pazienti venivano rinchiusi e abbandonati senza cure né cibo.

Attacco militare israeliano all'ospedale Al-Shifa e ai civili, compresi pazienti e personale medico, giornalisti e rifugiati di stanza nell'ospedale, chiara violazione di vari articoli della Quarta Convenzione di Ginevra (adottata nel 1949) nel campo della protezione dei civili in tempo di guerra, compresi gli articoli 18 e 19 della Convenzione e i protocolli aggiuntivi approvati nel 1977.Secondo: ore dopo, è arrivata la notizia che nell’attacco missilistico israeliano al consolato iraniano a Damasco e nella distruzione dell’edificio, sette membri del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche, tra cui il generale Mohammad Reza Zahedi, comandante del ramo siriano e libanese dell’esercito la Forza Quds e il suo successore, Mohammad Hadi Haji Rahimi, sono stati uccisi, mentre alti consiglieri e ufficiali militari dell'Iran in Siria, cinque ufficiali che li accompagnavano e diversi cittadini siriani e libanesi sono stati martirizzati.

Questo attacco non è stato solo un chiaro esempio di attacco al territorio siriano, in quanto paese che ospita il consolato iraniano, ma anche un attacco terroristico da parte di Israele contro cittadini iraniani in una sede diplomatica. Negli ultimi sei mesi Israele ha preso di mira almeno tre paesi, Siria, Libano e Iran, nel tentativo di ampliare la portata della guerra con le sue azioni terroristiche.

L'azione di Israele del 1° aprile è stata una violazione della Convenzione di Vienna. Secondo l'articolo 31 della Convenzione di Vienna sulle relazioni consolari del 24 aprile 1963, "i posti consolari godono dell'immunità nella misura prevista dal presente articolo". L’inazione verso tali misure può causare effetti e conseguenze crescenti.


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