(ABNA24.com) - Il capo politico scrive sul Blog e si rivolge senza nominarlo al compagno di partito che rappresenta l'ala movimentista: “Non stiamo giocando a Risiko. Ognuno porti avanti il suo ruolo e stia al suo posto”.
C'è un problema tra Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista. Il M5s lo presenta come dialettica trasparente all'interno del Movimento, lo stesso 'Dibba' cerca di smorzare i toni dopo essersi lanciato nell'affondo con il capo politico e ad andarci di mezzo è Matteo Salvini, che nella querelle non c'entra proprio nulla, ma è stato tirato in ballo per una questione di voli di stato e per una battuta velenosa sull'ex parlamentare pentastellato.
Tutto comincia nel pomeriggio di sabato, quando il ministro del Lavoro si lascia andare a uno sfogo contro una frecciata di Di Battista."Noi siamo andati al governo per fare le cose, finché ci consentirà queste condizioni di farle, io continuerò. Perché se invece il tema è fare il ragionamento politico... è per questo che io mi sono incazzato in questi giorni quando ho sentito questa frase: 'Burocrati chiusi nei ministeri'".
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source : Pars Today
lunedì
24 giugno 2019
03:06:48
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- Il capo politico scrive sul Blog e si rivolge senza nominarlo al compagno di partito che rappresenta l'ala movimentista: “Non stiamo giocando a Risiko. Ognuno porti avanti il suo ruolo e stia al suo posto”.