AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Pars Today
martedì

23 luglio 2019

07:21:31
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Iran, in arresto 17 spie Cia

- Sono finite in manette 17 persone per aver collaborato con il Servizio di intelligence centrale degli Stati Uniti (Cia).

(ABNA24.com) A dare la notiza il direttore generale del dipartimento di controspionaggio del ministero dell’Intelligence, citato dai media nazionali.

Il funzionario ha aggiunto che le sentenze sugli imputati sono state approvate, e alcune di esse saranno eseguite per “fasad-fel-arz” – un titolo per crimini capitali nella Repubblica Islamica descritto come diffusione di corruzione sulla Terra o diffusione di una minaccia sociale e politica. Le notizie seguono l’annuncio di Teheran del 17 giugno, secondo cui il Paese avrebbe smantellato una rete della “grande rete di spionaggio informatico Usa” della Cia.

Secondo il Supremo Consiglio di sicurezza nazionale dell’Iran, Ali Shamkhani, la cooperazione tra la Repubblica Islamica dell’Iran e altri Paesi ha portato alla “divulgazione e smantellamento di una rete di ufficiali della Cia, nonché alla detenzione e punizione di diverse spie”.



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Iran, in arresto 17 spie Cia

- Sono finite in manette 17 persone per aver collaborato con il Servizio di intelligence centrale degli Stati Uniti (Cia).

A dare la notiza il direttore generale del dipartimento di controspionaggio del ministero dell’Intelligence, citato dai media nazionali.

Il funzionario ha aggiunto che le sentenze sugli imputati sono state approvate, e alcune di esse saranno eseguite per “fasad-fel-arz” – un titolo per crimini capitali nella Repubblica Islamica descritto come diffusione di corruzione sulla Terra o diffusione di una minaccia sociale e politica. Le notizie seguono l’annuncio di Teheran del 17 giugno, secondo cui il Paese avrebbe smantellato una rete della “grande rete di spionaggio informatico Usa” della Cia.

Secondo il Supremo Consiglio di sicurezza nazionale dell’Iran, Ali Shamkhani, la cooperazione tra la Repubblica Islamica dell’Iran e altri Paesi ha portato alla “divulgazione e smantellamento di una rete di ufficiali della Cia, nonché alla detenzione e punizione di diverse spie”.