è stato ucciso a Bishkek in un'operazione speciale del Comitato per la sicurezza nazionale di questo paese.
Secondo l'agenzia di stampa Fars, Kolbayev ha resistito alle forze di sicurezza nazionali kirghise e alla fine è stato ucciso. I medici hanno confermato che è morto a causa di una ferita da arma da fuoco.
Nessuna forza governativa o civile è stata uccisa in questa operazione. Secondo i funzionari del Comitato per la Sicurezza Nazionale del Kirghizistan, questa operazione speciale è stata effettuata nell'ambito di un'indagine sui casi penali dei membri di questo gruppo criminale e dei loro leader.
Secondo il Ministero degli affari interni del Kirghizistan, nel 2018 il gruppo criminale organizzato di Kolbayev contava 424 membri.
Nel 2012 gli Stati Uniti hanno inserito Kolbayev nella lista dei maggiori trafficanti di droga.
Il Ministero degli Interni russo gli ha vietato l'ingresso nel Paese nel 2018 e dall'inizio di marzo 2021 ha fissato una ricompensa di cinque milioni di dollari per aver fornito informazioni sul gruppo criminale di Kolbayev.
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