Sheikh Abdul Mahdi al-Karbalai, rappresentante del Grande Ayatollah Ali al-Sistani nella città di Karbala, ha elogiato gli sforzi compiuti per compilare l’Enciclopedia coranica degli Ahl al-Bait, descrivendola come un risultato accademico unico.
Durante un incontro tenuto lunedì, Sheikh Khayr al-Din Ali al-Hadi, direttore del centro coranico del Santuario dell'Imam Hosein (AS), ha esposto i passi compiuti per la realizzazione e diffusione dell'enciclopedia.
Sheikh al-Karbalai ha espresso apprezzamento per i 14 anni di ricerca e lavoro impiegati per completare l'opera di 60 volumi.
"Questa enciclopedia è un risultato coranico unico nel suo genere", ha affermato Karbalai, riconoscendo gli ingenti sforzi compiuti dal 2011 al 2025.
La visita mirava a garantire il supporto per una più ampia diffusione dell'enciclopedia. Parlando dell'importanza dell'opera, Al-Hadi ha affermato: "Siamo decisi ad impegnarci con serietà nella fase di distribuzione per presentare quest'opera ai circoli accademici e culturali. L'opera rappresenta una svolta nella letteratura religiosa islamica".
Il religioso ha aggiunto che l'enciclopedia è "un risultato senza precedenti, fondato sull'autenticità accademica e sulla meticolosa documentazione", rendendola un riferimento fondamentale per i ricercatori e per coloro che sono interessati agli studi coranici e agli insegnamenti islamici.
L'enciclopedia è stata recentemente presentata durante la Giornata mondiale del Corano, in concomitanza con la sesta conferenza internazionale dell'Imam Hosein (AS) a Karbala.
L'enciclopedia è composta da 60 volumi e include oltre 35.000 passi del Corano che interpretano il Libro Sacro basandosi sull'eredità degli Ahl-al-Bayt (AS) per chiarire i significati del testo sacro.
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