I corpi dei martiri Sayyed Hassan Nasrallah e Sayyed Hashem Safieddine, rispettivamente il Segretario generale e il presidente del Consiglio politico di Hezbollah libanese, saranno sepolti domani, 23 febbraio 2025, nel Libano meridionale. Secondo quanto riportato da Pars Today, che cita l'agenzia di stampa Mehr, nelle ultime ore delegazioni ufficiali provenienti da Yemen, Iraq, Tunisia, Mauritania, Turchia e Iran sono arrivate a Beirut per partecipare alla cerimonia funebre dei martiri Sayyed Hassan Nasrallah e Sayyed Hashem Safieddine.
La delegazione yemenita arriva a Beirut
Il canale televisivo yemenita Al-Masirah ha pubblicato le immagini dell'arrivo della delegazione ufficiale yemenita all'aeroporto internazionale Rafic Hariri della capitale libanese per partecipare ai funerali di Sayyed Hassan Nasrallah.
L'appello di Hamas
Il Movimento di resistenza islamica palestinese (Hamas) ha invitato la popolazione a partecipare ampiamente alla cerimonia funebre dei martiri Sayyed Hassan Nasrallah e Sayyed Hashem Safieddine a Beirut. Questo movimento palestinese, sottolineando la lealtà alla causa dei martiri e rinnovando il suo impegno a proseguire il cammino della Resistenza fino alla completa liberazione della Palestina, ha invitato il popolo a partecipare con passione ai funerali di Sayyed Hassan Nasrallah.
La presenza del Presidente dell'Assemblea consultiva islamica dell'Iran ai funerali del martire Nasrallah
Mohammad Baqer Qalibaf, presidente del Majles (parlamento islamico), e un gruppo di funzionari statali iraniani stanno partendo per il Libano per partecipare ai funerali del martire Nasrallah e del martire Safieddine.
L'appello del figlio di Sayyed Hassan Nasrallah per una grande partecipazione ai funerali del padre
Sayyed Mohammad Mahdi Nasrallah, figlio del Segretario generale di Hezbollah in Libano, caduto martire, ha invitato in un discorso la gente a partecipare ai funerale del padre: "Partecipare ai funerali di Sayyed Hassan Nasrallah è un giorno per dichiarare la propria posizione e mostrare amore concreto per il martire Nasrallah". Mohammad Mahdi Nasrallah ha dichiarato: "Nemici, oppositori e malintenzionati hanno fatto ogni sforzo per impedire con qualsiasi mezzo che la cerimonia funebre avesse luogo".
Messaggio dell'arcivescovo della Chiesa ortodossa romana ad Al Quds
L'arcivescovo della Chiesa ortodossa romana ad Al Quds (Gerusalemme occupata), "Atallah Hanna", nel rendere omaggio alla nobile posizione del martire Sayyed Hassan Nasrallah, ha dichiarato in un messaggio: "Rendiamo omaggio ai sacrifici di Sayyed Hassan Nasrallah, dei suoi colleghi, dei suoi vice e di coloro che erano con lui e sono stati al fianco della Palestina, hanno difeso la Palestina e hanno pagato un prezzo elevato per la Palestina". Ha poi aggiunto: "Il popolo palestinese non sarà mai disposto alla resa e si impegnerà a far valere i propri diritti, perché la parola resa non trova posto nel vocabolario palestinese".
