Mercoledì gli aerei da guerra statunitensi hanno condotto una nuova aggressione nella provincia di Hodeidah. Secondo Pars Today, l'attacco ha preso come obiettivo i serbatoi di acqua potabile nel villaggio di "Al-Sanaif", situato nella città di "Al-Mansouriya". La rete Al-Masirah dello Yemen ha annunciato che questi serbatoi fornivano acqua potabile a otto villaggi e attualmente non sono più in grado di rifornire questi villaggi, che ospitano circa 50.000 residenti.
Nuove sanzioni USA contro lo Yemen
Ieri (mercoledì), mentre si intensificavano gli attacchi degli Stati Uniti contro lo Yemen, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato l'imposizione di nuove sanzioni contro una rete finanziaria che collaborava con Saeed al-Jamal, responsabile finanziario di Ansarullah, il partito yemenita. Secondo il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, questa rete aveva acquistato dalla Russia beni sensibili e armi militari per un valore di decine di milioni di dollari.
La divisione di Gaza, la nuova illusione di Netanyahu
Il primo ministro del regime sionista Benjamin Netanyahu ha annunciato ieri sera (mercoledì) che saranno intensificate le operazioni militari del regime nella Striscia di Gaza. Riferendosi all'avanzata delle forze di occupazione sul corridoio Morag (area di Tel Sultan), Netanyahu ha aggiunto che questo corridoio sarà controllato come "Secondo Asse Philadelphia" e che queste misure fanno parte del piano generale per dividere la Striscia di Gaza.
Hamas chiede al mondo islamico di salvare Gaza
Il Movimento di resistenza islamico palestinese (Hamas) ha dichiarato mercoledì, riferendosi agli sforzi di Israele per distruggere completamente le infrastrutture e i centri di servizio di Gaza: La fame è diventata un'arma diretta nella guerra brutale; è essenziale che le nazioni arabe e islamiche lavorino per salvare Gaza. Hamas ha avanzato questa richiesta dopo che i panifici hanno smesso di funzionare a causa della carenza di carburante e cibo causata dalla chiusura dei valichi di frontiera da parte del regime israeliano e dall'impedimento degli aiuti all'ingresso nell'area.
Sale il numero dei martiri di Gaza
Il Ministero della Salute palestinese ha annunciato mercoledì che il numero dei martiri a Gaza dal 18 marzo 2025 (data della ripresa degli attacchi a Gaza) è salito a 1.066 mentre i feriti si ammontano a 2.597. D'altro canto, poiché gli attacchi del regime sionista continuano dal 7 ottobre 2023, il numero totale dei martiri in questa guerra è aumentato a 50.423 e il numero dei feriti a 114.638.
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