Gruppo internazionale dell'agenzia di stampa Abna: 700 località in 50 stati degli Stati Uniti hanno assistito sabato (ora locale) a una delle più grandi campagne di protesta contro il governo Trump. Si tratta del movimento di recente formazione "50501", che ha rapidamente influenzato la società civile americana. Il movimento "50501", acronimo di "50 proteste, in 50 stati, con un unico movimento", è nato lo scorso febbraio dalla piattaforma sociale Reddit e in breve tempo si è trasformato in un movimento nazionale contro ciò che viene definito "autoritarismo e corruzione governativa".
Nel comunicato ufficiale del movimento si legge: "Annunciamo al mondo che la classe lavoratrice americana non rimarrà più in silenzio di fronte al collasso delle istituzioni democratiche, delle libertà civili e dello stato di diritto, per mano di una rete di miliardari, lobbisti e funzionari non responsabili." Alicia Ray, una delle principali portavoce del movimento, durante il grande raduno di New York ha dichiarato: "Non siamo scesi in strada solo per protestare; siamo qui per costruire un futuro in cui nessuno come Trump possa prendere in ostaggio la democrazia."
Ha aggiunto: "Ci opponiamo a progetti pericolosi come il Project 2025 e all'influenza di figure come Elon Musk nella struttura governativa; ciò che sta accadendo ora non è più una disputa partigiana, ma una lotta per preservare la repubblica." La protesta "Hands Off!", tenutasi il 5 aprile 2025, con la partecipazione di milioni di persone in oltre 1400 località degli Stati Uniti, è considerata la più grande azione di protesta contro Trump fino ad oggi, mentre i raduni di oggi sono stati definiti dai media americani come la seconda campagna di protesta più significativa contro Trump. I manifestanti in alcune città hanno sventolato bandiere palestinesi e mostrato immagini di bambini di Gaza, chiedendo la fine del sostegno degli Stati Uniti a Israele.
Città coinvolte e forma delle proteste
I principali raduni si sono tenuti in città come New York, Chicago, Raleigh, Pittsburgh, Dallas, Phoenix, Indianapolis e Carson City. In alcuni stati come Michigan e Arkansas, centinaia di cittadini hanno partecipato a proteste pacifiche. Oltre alle marce, si sono svolte ampie attività sociali: dalla raccolta di cibo e vestiti per i bisognosi alla pulizia di aree naturali e all'organizzazione di circoli di discussione per definire strategie future. Uno degli organizzatori a Raleigh, Carolina del Nord, ha dichiarato a NBC News: "Stiamo costruendo una rete di solidarietà. Nel mezzo della crisi, dobbiamo ricordare alle persone che l'America ha senso solo quando siamo uniti, non divisi."
Contesto della formazione
Il movimento "50501" è una risposta diretta alla serie di azioni del governo Trump nel suo secondo mandato presidenziale, in particolare dopo che il suo governo ha istituito un'agenzia chiamata "DOGE" con l'obiettivo di "ottimizzare il governo", che sta drasticamente riducendo la burocrazia federale.
Questo processo è stato criticato come un tentativo di indebolire il controllo e concentrare il potere nelle mani della Casa Bianca. Inoltre, la crescente collaborazione di Elon Musk con il governo Trump, specialmente nei settori della sicurezza informatica, dell'intelligenza artificiale e delle tecnologie di sorveglianza, ha alimentato le preoccupazioni della società civile americana.
Intensificazione delle attività in estate
Gli organizzatori hanno annunciato che questo è solo l'inizio e prevedono di organizzare una serie di scioperi locali, programmi educativi e raduni statali durante l'estate. Nel comunicato finale di sabato si legge: "Ciò che abbiamo visto oggi non è una fine, ma un inizio per ricostruire la partecipazione civica in un'America dimenticata."
La rete CNN ha commentato questi raduni, dicendo: "Questo movimento di protesta riflette una parte di un nuovo risveglio sociale che, basandosi sulla tecnologia, sull'organizzazione decentralizzata e sulle preoccupazioni reali dei cittadini, si presenta come una nuova voce nella politica americana."
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