Secondo l’agenzia di stampa internazionale Ahlulbayt (a.s.) – Abna –, centinaia di persone in Marocco hanno protestato contro l’attracco di una nave che trasporta “pezzi di ricambio per aerei da guerra” per l’esercito del regime sionista nel porto della città di Tangeri.
Le organizzazioni a sostegno della Palestina e i sindacati dei lavoratori portuali marocchini hanno dichiarato che inizialmente la nave, appartenente alla compagnia “Maersk” e incaricata di trasportare pezzi di ricambio per aerei da guerra di tipo “F-35” dagli Stati Uniti al regime sionista, avrebbe dovuto attraccare il 18 aprile nel porto di Casablanca, situato nell’ovest del Marocco. Tuttavia, a seguito di alcune modifiche al programma, la nave si è fermata oggi nel porto di Tangeri, nel nord del Marocco.
Circa 1.500 persone provenienti da diverse città del Marocco si sono radunate su una strada vicino al porto di container di Tangeri, scandendo slogan come “Il popolo vuole che la nave se ne vada” e “Non c’è posto per armi di distruzione di massa nelle acque marocchine”. Hanno inoltre chiesto la fine della normalizzazione delle relazioni tra il Marocco e il regime sionista.
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