qualsiasi minaccia all'attuazione dello snapback, meccanismo previsto dall'articolo 11 della risoluzione 2231 delle Nazioni unite con cui è stato approvato l'accordo sul nucleare del 2015, noto come BARJAM (Piano d'azione globale congiunto), non solo non è costruttivo, ma dovrà affrontare la reazione decisiva dell'Iran.
“Amir Saeed Irvani”, ambasciatore dell'Iran presso le Nazioni Unite, ha scritto in una lettera al presidente ad interim del Consiglio di sicurezza e al segretario generale delle Nazioni Unite, respingendo le affermazioni avanzate nella lettera della troika europea (Inghilterra, Germania e Francia ) riguardo al mancato rispetto da parte di Teheran degli obblighi derivanti dal JCPOA (Piano d'azione congiunto globale, il BARJAM in farsi). I continui sforzi dell'Iran per mantenere tale accordo nonostante le continue provocazioni e violazioni da parte degli Stati Uniti hanno ignorato la troika e l'Unione europea e lo hanno trasformato in una richiesta arbitraria e non valida. fa Secondo Pars Today, in questa lettera, riferendosi al ritiro degli Stati Uniti dal JCPOA e all'imposizione di sanzioni contro l'Iran, Irwani ha aggiunto: Qualsiasi rivendicazione sull'attuazione degli obblighi dell'Iran ai sensi del JCPOA, quando discussa al di fuori del quadro del JCPOA il ritiro completo degli Stati Uniti è fondamentalmente sbagliato.
Il rappresentante dell'Iran presso le Nazioni Unite ha sottolineato in questa lettera: l'Iran continua a rispettare i suoi obblighi ai sensi del Trattato di non proliferazione nucleare, che garantisce il diritto inalienabile di tutti i membri a sviluppare, ricercare, produrre e utilizzare l'energia nucleare per scopi pacifici, ma qualsiasi minaccia per l'attuazione del "meccanismo dello snapback " dovrà affrontare la reazione decisiva dell'Iran.
Irvani sottolineando che l'Iran è impegnato a interagire in buona fede e ad esaminare tutti i percorsi diplomatici per affrontare le sfide comuni ed ha aggiunto: la Troika deve riconoscere il fatto che una diplomazia significativa richiede un confronto reale e il rispetto degli impegni.
Va notato che lo snapback è il meccanismo previsto dall'articolo 11 della risoluzione 2231 delle Nazioni unite con cui è stato approvato l'accordo sul nucleare del 2015, noto come BARJAM (Piano d'azione globale congiunto).