18 aprile 2025 - 21:20
Source: IQNA
Un funzionario sollecita recitazioni del Corano efficaci durante l'Hajj del 2025

Un funzionario iraniano dell'Hajj ha chiesto ai membri del convoglio coranico del Paese per l'Hajj del 2025 di prestare maggiore attenzione all'esecuzione di recitazioni che tocchino il cuore dei pellegrini

"Il mio consiglio è di non cercare una recitazione perfetta prima di recitare, ma di alzare le mani in preghiera e dire: 'Signore! Devo avere una recitazione d'impatto'. L'impatto di una recitazione del Corano è molto importante e può coinvolgere molti cuori", ha affermato l'Hojat-ol-Islam Seyed Abdol Fattah Navab, rappresentante della Guida della Rivoluzione Islamica per l'Hajj e i pellegrinaggi.

Per una recitazione di successo, non è necessario che siano soddisfatte tutte le condizioni e i requisiti, e i recitatori stessi dovrebbero essere proattivi nel gettare le basi e creare i preparativi necessari per una buona presentazione, ha affermato.

"Ad esempio, dovrebbero stabilire un legame positivo e costruttivo con il pubblico prima della recitazione".

È solo attraverso questo legame intimo che si può penetrare nei cuori e avere un impatto su di loro, ha osservato.

"Dio guarda nei cuori e, in questo contesto, prestare attenzione ad alcuni aspetti tecnici, come le regole di recitazione, non è una priorità. Piuttosto, chi recita il Corano dovrebbe stabilire un rapporto significativo e costruttivo con i pellegrini. Deve innanzitutto considerare che la sua sessione coranica è osservata e apprezzata dall'Imam Zaman (che Dio affretti il ​​suo lieto avvento). Anche una breve interazione verbale tra chi recita e un pellegrino può avere un effetto profondo e trasformare i loro cuori".

Un altro punto importante, ha affermato, è che chi recita il Corano dovrebbe possedere conoscenze di scienze comportamentali e sociologia.

"Deve comprendere le persone abbastanza bene da determinare quali versetti recitare in momenti e luoghi specifici. A volte, potrebbe essere necessario recitare versetti relativi allo stile di vita, mentre altre volte potrebbe essere più appropriato recitare versetti sul pellegrinaggio".

L'Hojat-ol-Islam Navab ha osservato che tra i pellegrini dell'Hajj ci sono persone con un basso livello di alfabetizzazione o senza istruzione. "Per questo motivo, questo pellegrinaggio ha una caratteristica unica e chi recita deve essere molto attento nella selezione dei versetti, scegliendo quelli che possono creare il legame più forte con gli ascoltatori".

Ogni anno milioni di musulmani da tutto il mondo si riuniscono alla Mecca per l'Hajj annuale.

L'Iran invia anche pellegrini e un gruppo di attivisti coranici, noto come il Convoglio coranico Noor per l'Hajj.

I membri della delegazione organizzano programmi coranici, tra cui sessioni di recitazione del Corano, per i pellegrini nelle città sante della Mecca e Medina.

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