Secondo l’agenzia di stampa Ahlulbayt (AS) – Abna – il generale Naeini, in occasione del 46° anniversario della fondazione del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, ha dichiarato: “Il Corpo è orgoglioso di promuovere il pensiero jihadista e la lotta contro l’oppressione tra le nazioni oppresse e di sostenere i movimenti islamici nel fronte della resistenza.”
Il portavoce del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha aggiunto: “La filosofia esistenziale del Corpo si basa sul principio ‘Siate avversari dell’oppressore e sostenitori dell’oppresso’, e il sostegno al popolo oppresso della Palestina e la lotta contro il regime sionista si collocano proprio in questo contesto.”
Sottolineando che le capacità del Corpo lo hanno reso bersaglio di complotti, sanzioni e attacchi, ha affermato: “Il Corpo non si è mai fermato e ha continuamente aumentato le sue capacità.”
Riferendosi agli sforzi della Forza Quds del Corpo, ha dichiarato: “Il perseguimento dell’ideale palestinese come questione prioritaria del mondo islamico, il sostegno spirituale ai combattenti palestinesi, il trasferimento di aiuti umanitari in Libano e Palestina e l’assistenza ai feriti dei crimini sionisti sono stati parte degli sforzi dei combattenti senza confini della Forza Quds.”
Ha ribadito: “Il Corpo rimarrà un saldo custode della Rivoluzione Islamica e delle sue conquiste, e le Guardie saranno i protettori dei limiti divini e dell’identità della rivoluzione.”
Il generale Naeini ha concluso dicendo: “Il Corpo, in piena unità e collaborazione con le altre forze armate, risponderà in modo tempestivo, deciso e con conseguenze dure a qualsiasi attacco agli elementi di potenza, sicurezza nazionale e identità rivoluzionaria, specialmente attraverso guerre ibride e nuovi complotti.”
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