Secondo l’agenzia di stampa Abna, Seyed Abbas Araghchi, Ministro degli Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran, che si trovava in visita in Pakistan, lunedì 15 maggio, durante una conversazione telefonica con Kaja Kallas, responsabile della politica estera e della sicurezza dell’Unione Europea, ha discusso e si è confrontato sugli sviluppi regionali e internazionali, aggiornandola sull’ultimo andamento dei negoziati indiretti tra Iran e Stati Uniti.
Il Ministro degli Esteri iraniano, sottolineando l’approccio responsabile della Repubblica Islamica dell’Iran nel scegliere la via della diplomazia per affrontare le preoccupazioni artificiali sul programma nucleare pacifico dell’Iran, ha considerato il progresso di questo percorso subordinato alla presenza di una volontà seria e di realismo da parte della controparte, ribadendo che, se come affermato l’unica preoccupazione riguarda la possibilità che l’Iran ottenga armi nucleari, questa preoccupazione può essere risolta e raggiungere un accordo in tal senso è del tutto possibile, ma ciò richiede di evitare posizioni irrealistiche e illogiche.
Il Ministro degli Esteri iraniano, inoltre, facendo riferimento a diversi round di colloqui con i tre paesi europei – Germania, Francia e Regno Unito – nell’ultimo anno, ha sottolineato la disponibilità del suo paese a continuare il dialogo con le controparti europee, sia nel quadro dell’Unione Europea sia con i tre paesi europei, esprimendo la speranza che questi colloqui possano riprendere e proseguire con un approccio costruttivo e privo di pregiudizi politici.
Araghchi ha anche illustrato la posizione del suo paese riguardo all’Ucraina, sottolineando che la cooperazione tra la Repubblica Islamica dell’Iran e la Federazione Russa non è diretta contro nessun terzo paese. Il Ministro degli Esteri ha inoltre annunciato la disponibilità del suo paese a intraprendere colloqui politici con l’Unione Europea sulle preoccupazioni di sicurezza di entrambe le parti.
La responsabile della politica estera dell’Unione Europea, annunciando la disponibilità dell’Europa a intraprendere colloqui politici con la Repubblica Islamica dell’Iran e accogliendo con favore il confronto con l’Iran sulle preoccupazioni esistenti, ha espresso la speranza che, attraverso i contatti tra i vice delle due parti, vengano esaminati i presupposti per avviare questi colloqui e predisposti i preparativi necessari, proposta accolta dal Ministro degli Esteri iraniano.
Kallas, durante questa telefonata, ha anche espresso le sue condoglianze e quelle dell’Unione Europea per l’incidente dell’esplosione nel porto di Shahid Rajaee, manifestando solidarietà alle famiglie delle vittime.
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