Secondo l'agenzia di stampa Ahlul Bayt (AS) - ABNA - in una chiara reazione dalle dimensioni religiose e politiche, gli studenti del seminario di Najaf Ashraf hanno condannato fermamente le dichiarazioni dei funzionari americani e del regime sionista contro Sua Eminenza l'Ayatollah Seyyed Ali Khamenei, la Guida Suprema.
Secondo quanto riferito dalla rete Al-Mayadeen, gli studenti del seminario di Najaf hanno dichiarato con toni duri che non solo gli studenti di Najaf, ma anche gli studenti del seminario di Qom e altri seminari nel mondo islamico condannano queste minacce e le considerano una chiara aggressione alla posizione dei seminari e della massima autorità religiosa del mondo sciita.
Essi considerano queste minacce, in termini di santità e importanza, alla pari della profanazione della Kaaba, del Corano e del sangue dei profeti.
La dichiarazione sottolinea che l'Ayatollah Khamenei non è solo una figura politica, ma un'autorità religiosa di alto rango e un simbolo religioso globale che rappresenta la coscienza di milioni di credenti in tutto il mondo islamico.
Riferendosi alla delicatezza della questione, gli studenti del seminario di Najaf hanno aggiunto: Il nostro messaggio al governo Trump e ai suoi alleati è che la posizione della giurisprudenza religiosa è la nostra linea rossa e la mano tesa verso di essa riceverà una risposta con una mano, una mano che la taglierà.
Hanno concluso chiedendo ai governi islamici, alle istituzioni religiose, alle organizzazioni per i diritti umani e a tutti i liberi del mondo di mostrare una reazione immediata e decisiva a queste minacce "vili".
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