24 giugno 2025 - 13:30
Source: ABNA24
Dichiarazione delle Guardie Rivoluzionarie: La base militare statunitense di Al Udeid in Qatar presa di mira da un attacco missilistico iraniano

A seguito della chiara aggressione militare del regime criminale degli Stati Uniti d'America contro le pacifiche installazioni nucleari della Repubblica Islamica dell'Iran e della palese violazione del diritto internazionale, con la decisione del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale e la guida del Quartier Generale Centrale di Khatam al-Anbiya (PBUH), il "Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica" (IRGC) ha preso di mira la base di Al Udeid in Qatar con un attacco missilistico devastante e potente. Questa base è il quartier generale del comando dell'aeronautica e la più grande risorsa strategica dell'esercito terrorista americano nella regione dell'Asia occidentale.

Secondo l'agenzia di stampa internazionale AhlulBayt (AS) - Abna - secondo la dichiarazione dell'IRGC, il quartier generale del comando dell'aeronautica e la più grande risorsa strategica dell'esercito terrorista americano nella regione dell'Asia occidentale sono stati presi di mira da un attacco missilistico iraniano.

Testo della dichiarazione:

In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso

Nobile e resistente popolo dell'Iran!

A seguito della chiara aggressione militare del regime criminale degli Stati Uniti d'America contro le pacifiche installazioni nucleari della Repubblica Islamica dell'Iran e della palese violazione del diritto internazionale, con la decisione del Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale e la guida del Quartier Generale Centrale di Khatam al-Anbiya (PBUH), il "Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica" (IRGC), con il sacro codice di "Ya Aba Abdillah al-Hussein (PBUH)" nell'operazione "Basharat al-Fath", ha preso di mira la base di Al Udeid in Qatar con un attacco missilistico devastante e potente. Questa base è il quartier generale del comando dell'aeronautica e la più grande risorsa strategica dell'esercito terrorista americano nella regione dell'Asia occidentale.

Il messaggio dell'azione decisiva dei figli della nazione nelle forze armate per la Casa Bianca e i suoi alleati è chiaro e inequivocabile: "La Repubblica Islamica dell'Iran, confidando in Dio Onnipotente e affidandosi al popolo credente e rinomato dell'Iran islamico, in nessuna circostanza lascerà senza risposta qualsiasi aggressione alla sua integrità territoriale, sovranità e sicurezza nazionale".

Con l'aggressione nemica americana, è diventato chiaro a tutti che la malvagità dei sionisti è stata un'estensione del progetto degli americani. Su questa base, ricordiamo che in questa difesa nazionale, le basi e gli obiettivi militari mobili americani nella regione non sono punti di forza, ma un grande punto debole e il tallone d'Achille di questo regime guerrafondaio.

Alla vigilia del mese di Muharram, il mese di lutto per il Sayyid e Signore dei Martiri, Sua Santità Aba Abdillah al-Hussein (PBUH), avvertiamo ancora una volta i nemici dell'Iran islamico che "l'era del colpisci e fuggi è finita" e la volontà delle potenti forze armate popolari del paese farà sì che qualsiasi ripetizione di malizia accelererà il crollo dei pilastri militari americani nella regione, la loro umiliante fuga dall'Asia occidentale e la realizzazione dell'ideale comune della Ummah islamica e delle nazioni amanti della libertà del mondo nell'eliminazione del cancro sionista.

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