Secondo l’agenzia di stampa Abna, Mikhail Ulyanov, rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali con sede a Vienna, ha scritto in un messaggio sul social network Telegram: il secondo round di negoziati tra Iran e Stati Uniti sul programma nucleare iraniano si è tenuto sabato presso l’ambasciata dell’Oman a Roma. L’incontro è durato circa 4 ore. Come nella settimana precedente, durante il primo round di negoziati, non c’è stato alcun contatto diretto tra le due delegazioni. Il ministro degli Esteri dell’Oman ha mediato queste consultazioni.
Il rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali con sede a Vienna ha proseguito: nessuna delle due delegazioni ha commentato specificamente i risultati del secondo round, ma le loro osservazioni sparse sono state decisamente positive. Ad esempio, uno dei negoziatori americani ha dichiarato alla stampa che è stato fatto un “progresso molto buono”.
Mikhail Ulyanov ha aggiunto: il ministro degli Esteri iraniano, a sua volta, ha sottolineato che le parti hanno raggiunto una migliore comprensione dei principi e degli obiettivi dei negoziati. Per un secondo incontro, questo è davvero molto. Ma forse il segno più convincente di progresso è la decisione congiunta di passare a consultazioni specialistiche su questioni tecniche mercoledì.
Ha aggiunto: secondo il ministero degli Esteri iraniano, il compito degli esperti sarà quello di creare un quadro per un futuro accordo. Le parti intendono valutare i primi risultati del lavoro degli esperti sabato prossimo, durante il terzo round di negoziati, che questa volta si terrà in Oman. Si può dire che i negoziati tra Iran e Stati Uniti sembrano accelerare.
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