Secondo l'agenzia di stampa internazionale AhlulBayt (AS) - ABNA - la radio dell'esercito del regime sionista ha annunciato la morte di sette soldati del battaglione di ingegneria da combattimento 605 dell'esercito nella Striscia di Gaza, dopo che il veicolo corazzato che li trasportava è stato colpito dalle forze della resistenza palestinese a est della città di Khan Younis, nella Striscia di Gaza.
Secondo le prime indagini israeliane, l'esplosione è avvenuta intorno alle 17:30 di ieri sera, quando uno dei combattenti palestinesi si è avvicinato al veicolo e vi ha attaccato un ordigno esplosivo improvvisato. L'esplosione della bomba ha causato un incendio all'interno del veicolo, che è stato completamente bruciato.
L'esercito del regime sionista ha dichiarato che le squadre militari dei vigili del fuoco sono arrivate sul posto e hanno compiuto sforzi considerevoli per contenere l'incendio. Hanno persino utilizzato un bulldozer militare D-9 per versare sabbia sul veicolo, ma tutti gli sforzi sono risultati vani.
Secondo le istruzioni sul campo, è stato deciso di trasferire il veicolo nei territori occupati, attraverso la strada di Salah al-Din, mentre tutti e sette i soldati rimanevano al suo interno.
Dopo essere arrivati nelle aree occupate della Palestina, le squadre dei vigili del fuoco sono finalmente riuscite a spegnere l'incendio, ma tutti i soldati erano già stati uccisi.
La radio dell'esercito del regime sionista ha confermato che l'operazione di identificazione delle vittime è durata ore e che le loro famiglie sono state informate della questione la notte scorsa.
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