citando l’agenzia Mehr, l’ufficio ha dichiarato che pillole contenenti sostanze stupefacenti sono state scoperte all’interno di sacchi di farina distribuiti nei centri collegati agli Stati Uniti e a Israele.
Questo ente governativo ha invitato i residenti della Striscia di Gaza alla massima vigilanza, sottolineando che tale azione costituisce un crimine contro i civili e mira a diffondere la dipendenza tra la popolazione della zona.
Medici Senza Frontiere: i centri di distribuzione alimentare a Gaza sono diventati luoghi di crimini
Nel frattempo, l’organizzazione Medici Senza Frontiere ha dichiarato che i crimini nei centri di distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza continuano. Secondo l’organizzazione, questi centri, legati a Tel Aviv e agli Stati Uniti, sono strumenti di un progetto che intende deliberatamente compromettere la dignità dei palestinesi. l-Organizzazione Medici Senza Frontiere ha sottolineato la necessità di tornare a un meccanismo umanitario basato sui principi delle Nazioni Unite per la distribuzione degli aiuti a Gaza.
Hamas lancia l’allarme carestia a Gaza
Il movimento di resistenza islamica Hamas ha pubblicato sabato una dichiarazione nella quale afferma che la carestia e la malnutrizione stanno mettendo a rischio la vita dei bambini di Gaza e che la comunità internazionale deve agire immediatamente per fermare questo crimine di fame sistematica. Secondo Hamas, più di 66 bambini nella Striscia di Gaza hanno perso la vita a causa delle conseguenze della malnutrizione e della carestia, provocate dal rigido assedio e dalla politica di fame organizzata imposta dal governo criminale di Netanyahu a partire da marzo scorso. Nella dichiarazione si legge che questi crimini, colpire bambini innocenti e civili indifesi attraverso fame, bombardamenti e massacri, costituiscono una grave violazione del diritto internazionale e di tutti i valori e norme umani. Il regime sionista, forte del sostegno degli Stati Uniti, complici in questi crimini, e della consapevolezza di essere immune da ogni responsabilità o processo, continua indisturbato a commettere tali atrocità.
Malnutrizione per centomila bambini a Gaza
D’altra parte, il responsabile delle organizzazioni non governative nella Striscia di Gaza ha dichiarato ad Al Jazeera che 100.000 bambini soffrono di malnutrizione. Secondo quanto riferito da questo funzionario palestinese, nei prossimi giorni la crisi della malnutrizione tra i bambini della regione è destinata ad aggravarsi.
In tale contesto, fonti ospedaliere hanno annunciato sabato che sei persone sono state uccise a seguito di sparatorie da parte di soldati israeliani contro un centro di distribuzione degli aiuti nel nord della città di Rafah.
Il quotidiano israeliano Haaretz ha recentemente riportato, citando ufficiali e soldati dell’esercito israeliano: “Ci è stato ordinato di sparare ai palestinesi nei pressi dei centri di distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza.”
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