21 febbraio 2025 - 18:10
UNICEF: a settimane dal cessate il fuoco, i bambini di Gaza soffrono ancora per la crisi umanitaria causata dal genocidio israeliano

Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) afferma che i bambini della Striscia di Gaza continuano a soffrire di una crisi umanitaria causata dalla guerra genocida di Israele contro il territorio palestinese assediato

 Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) afferma che i bambini della Striscia di Gaza continuano a soffrire di una crisi umanitaria causata dalla guerra genocida di Israele contro il territorio palestinese assediato.

Le osservazioni del portavoce dell’UNICEF, Tess Ingram, sono giunte martedì, al ritorno da una visita di due settimane a Gaza, dove ha parlato con molti bambini tra le macerie delle loro case e le dure condizioni climatiche.

“Sì, i proiettili e le bombe possono non minacciare più le loro vite dopo 15 mesi di paura e orrore, ma la crisi umanitaria persiste, e questa crisi sta avendo un grave impatto sui bambini di Gaza più di ogni altra persona”, ha dichiarato.

Ingram ha anche osservato che i bambini di Gaza hanno ancora scarso accesso al cibo e all’acqua, a un riparo, all’assistenza sanitaria e persino ai vestiti.

L’entità dei bisogni è la sfida più grande che le organizzazioni umanitarie come l’UNICEF devono affrontare nella Striscia di Gaza, ha aggiunto.

“Gli aiuti umanitari sono stati limitati per gran parte della guerra, quindi ora stiamo rapidamente cercando di soddisfare molti dei bisogni dei bambini. Ma, purtroppo, molti di questi bisogni sono ancora quelli più elementari, come un riparo e dei vestiti”.

Israele ha scatenato il suo sanguinoso attacco a Gaza il 7 ottobre 2023, dopo che il gruppo di resistenza palestinese Hamas ha condotto un’operazione storica contro l’entità usurpatrice, come rappresaglia per l’intensificarsi delle atrocità contro il popolo palestinese.

Israele è stato costretto ad accettare un cessate il fuoco a Gaza dopo che il regime non è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi di liberazione dei prigionieri e di eliminazione di Hamas, nonostante l’uccisione di almeno 48.284 palestinesi, soprattutto donne e bambini.

Il regime di Tel Aviv ha accettato le condizioni negoziali di Hamas, nell’ambito della tregua di Gaza, iniziata il 19 gennaio.

Da allora, tuttavia, Israele ha violato più volte l’accordo di cessate il fuoco.

Traduzione per InfoPal di F.L.