23 febbraio 2025 - 19:34
Le forze di difesa yemenite attaccano un caccia americano F-16; Siria, campagna di pressione di militanti filo Golani contro i seguaci di Ahl al-Bayt

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha confermato che le forze yemenite hanno sparato un missile contro un caccia F-16 statunitense.

Domenica mattina, i combattenti yemeniti hanno utilizzato per la prima volta missili terra-aria contro un caccia americano F-16. Secondo quanto riportato da Pars Today, che cita l'agenzia di stampa Mehr, un aereo da guerra americano stava sorvolando il Mar Rosso al largo delle coste dello Yemen quando è stato preso di mira dalle forze di difesa yemenite. Secondo quanto riferito, il caccia non ha riportato danni ed è riuscito a sfuggire al raggio di tiro delle difese yemenite. I funzionari del Pentagono hanno annunciato che lo stesso giorno gli yemeniti hanno sparato un altro missile contro un drone MQ-9 statunitense.

Attacco aereo israeliano al confine tra Libano e Siria

D'altro canto, i media israeliani hanno annunciato che i caccia dell'esercito del regime hanno bombardato obiettivi nella zona di confine tra Libano e Siria. L'esercito israeliano ha sostenuto di aver effettuato questi attacchi per colpire le rotte che, secondo la versione del regime, Hezbollah avrebbe utilizzato per il trasporto delle armi.

Il numero dei martiri a Gaza sale 48.329

Secondo quanto riportato da Al-Alam Network, il Ministero della Sanità palestinese a Gaza ha annunciato sabato sera che nelle ultime 48 ore gli ospedali della Striscia di Gaza hanno registrato 10 martiri oltre a 4 feriti tra le file palestinesi.

Pertanto, il numero dei martiri nella guerra contro Gaza dal 7 ottobre 2023 (15 Mehr 1402) è aumentato a 48.329, mentre il numero dei feriti è aumentato a 111.753, a seguito dei continui attacchi dell'occupazione. I corpi di oltre 14.000 martiri si trovano ancora sotto le macerie della Striscia di Gaza.

Schieramenti militari sionisti in Cisgiordania

Fonti di informazione hanno segnalato un incidente di sicurezza nei pressi di Tubas, in Cisgiordania. L'agenzia di stampa Al-Ahed ha annunciato che sono stati uditi degli spari nei pressi di Tubas, in Cisgiordania. La fonte ha menzionato la prontezza delle forze di occupazione e lo spostamento delle ambulanze verso l'incrocio della città di Makhola vicino a Tubas ad Aghvar.

Spostamento forzato dei residenti delle aree a seguito dell'Ahl al-Bayt in Siria

In altre notizie, decine di persone vicine e affiliate a gruppi armati siriani (affiliati ad al-Jolani) sono scese in piazza armate all'ingresso della strada che conduce alle due città di Nubl e al-Zahraa, nella periferia settentrionale di Aleppo, nella Siria settentrionale. Secondo Al-Mayadeen Network, questi individui hanno scandito slogan chiedendo che gli abitanti di queste due città fossero costretti a pagare somme di denaro. Avevano cartelli con frasi in cui si chiedeva l'espulsione degli abitanti di queste due città, per lo più seguaci dell'Ahl al-Bayt, dalla zona e che le loro case fossero cedute agli abitanti dei villaggi vicini.

Attacco militare sionista ad Al Quds e in Cisgiordania

Proseguendo gli attacchi contro i palestinesi, l'esercito israeliano ha attaccato la città di Abudis, nella Est di Al Quds occupata, scontrandosi con i giovani del posto. A Tulkarem, le forze di occupazione hanno inviato anche un gran numero di truppe e di equipaggiamento alla città e al suo accampamento, prendendo d'assalto anche la città di Beit Awa a ovest di Dura, a sud di Al Khalil, la città di Adna a nord-ovest di Al Khalil e un villaggio a nord di Ramallah.