Secondo l'agenzia di stampa AhlulBayt (ABNA), Hojjat al-Islam Mohammad Mahdi Imanipur, capo dell'Organizzazione per la Cultura e le Relazioni Islamiche, in una dichiarazione di condanna dell'attacco codardo degli Stati Uniti alle strutture nucleari iraniane, ha dichiarato: "L'aggressione sfacciata e vile dell'America criminale contro lo spazio aereo e le strutture nucleari del nostro paese, ha mostrato un'altra cortina dell'inimicizia intrinseca di questo nemico divoratore del mondo con l'Iran forte e potente."
Ha aggiunto: "Dopo la disperazione assoluta del nefasto regime sionista sul campo di battaglia con i valorosi combattenti e la nazione fiera dell'Iran, la Casa Bianca è entrata in scena a sostegno eterno di questa piaga dell'occupazione e della corruzione, per cercare di dare un respiro artificiale a Tel Aviv e impedire la continuazione della sconfitta definitiva dei sionisti. Tuttavia, l'America si è gettata in una trappola dalla quale non sarà possibile fuggire."
Imanipur ha sottolineato: "Ora è il momento di punire congiuntamente gli Stati Uniti e il regime sionista per la loro aggressione al suolo puro e al sacro confine del nostro paese. Secondo le parole della Suprema e saggia Guida della Rivoluzione Islamica, il nemico sionista ha preparato per sé un destino amaro e doloroso e lo riceverà sicuramente. Questa regola, con il permesso di Dio, si applicherà anche all'America. Senza dubbio, Trump e i suoi compagni si renderanno conto delle conseguenze e dei costi di questo destino orribile quando non ci sarà più alcuna opportunità di prevenire questo evento inevitabile."
Ha aggiunto: "Siamo certi che, grazie all'impegno, alla conoscenza e al coraggio degli scienziati nucleari del nostro paese e in breve tempo, assisteremo a un ulteriore miglioramento degli indicatori e delle manifestazioni della nostra industria nucleare. È ovvio che questa fiducia in se stessi e questa determinazione nazionale si manifesteranno presto anche sul campo della vendetta contro i nemici americani e sionisti."
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