Secondo l'agenzia di stampa ABNA, Hojjat-ul-Islam Asadollah Rezvani giovedì mattina, rivolgendosi a un gruppo di studentesse religiose di Boein Zahra, ha fatto riferimento all'aggressione del regime sionista contro l'Iran e ha affermato: "I nemici in questo attacco perseguivano obiettivi multipli, ma per grazia di Dio, con l'unità e l'armonia del popolo e la risposta schiacciante delle forze armate, i loro piani sono falliti, e oggi, con insuccesso, cercano la mediazione di altri paesi per stabilire un cessate il fuoco."
Ha aggiunto, affermando che la nazione iraniana non ha alcuna fiducia nelle promesse del nemico: "Siamo sempre pronti a reagire, e questa prontezza permanente è il segreto della deterrenza contro le minacce dei nemici."
L'Imam del venerdì della città di Boein Zahra ha aggiunto: "L'unità nazionale, la consapevolezza pubblica e il potere delle forze armate sono considerati i tre pilastri del triangolo della sicurezza del paese."
L'Imam del venerdì di Boein Zahra ha concluso apprezzando la partecipazione consapevole del popolo in varie scene, aggiungendo: "Finché la nazione iraniana sarà così unita, nessun potere sarà in grado di imporre la propria volontà su questa terra."
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