Secondo l'agenzia di stampa ABNA, Ahmad Najatian, in una lettera al Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, al Presidente del Consiglio Internazionale degli Infermieri e al Presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa, ha chiesto loro di condannare l'attacco del regime sionista ai centri medici iraniani e di intraprendere le azioni immediate necessarie per garantire la protezione del personale e dei centri medici nelle zone di guerra.
La lettera del Presidente dell'Organizzazione Infermieristica dell'Iran al Direttore dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, al Presidente del Consiglio Internazionale degli Infermieri e al Presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa è la seguente:
Dott. Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità Dott. José Luis Cobos Serrano, Presidente del Consiglio Internazionale degli Infermieri Dott. Mirjana Spoljaric Egger, Presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa
Come sapete, la Repubblica Islamica dell'Iran, durante i negoziati con gli Stati Uniti d'America sulla natura pacifica delle sue attività nucleari, è stata oggetto di attacchi militari da parte del regime israeliano. Purtroppo, negli ultimi dodici giorni, gli Stati Uniti d'America hanno anche preso di mira le installazioni nucleari iraniane, il che costituisce una violazione del diritto internazionale.
Questi attacchi hanno causato la tragica perdita di circa 610 iraniani, la maggior parte dei quali civili, inclusi 62 donne e bambini. Inoltre, le infrastrutture sanitarie hanno subito gravi danni: 9 ambulanze, 6 basi di emergenza pre-ospedaliera, 4 centri di assistenza sanitaria completa e 7 ospedali sono stati attaccati. 25 operatori sanitari sono stati martirizzati o feriti in questi attacchi.
Tali attacchi contro strutture e personale sanitario costituiscono una chiara violazione degli articoli 18 e 19 delle Convenzioni di Ginevra e del diritto internazionale umanitario. Questi attacchi mettono anche a rischio l'accesso ai servizi sanitari essenziali per le popolazioni vulnerabili – un principio che è stato anche sottolineato nella Dichiarazione di Helsinki 2025 del Consiglio Internazionale degli Infermieri (ICN) e delle Associazioni Nazionali Infermieristiche.
L'Organizzazione Infermieristica della Repubblica Islamica dell'Iran condanna fermamente queste violazioni e chiede alle vostre rispettate istituzioni di:
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Condannare pubblicamente questi attacchi in conformità con i vostri doveri.
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Adottare misure immediate per garantire la protezione del personale e delle strutture mediche nelle zone di guerra.
Vi chiediamo di rispettare la neutralità del settore sanitario e di sostenere la responsabilità delle istituzioni responsabili ai sensi del diritto internazionale.
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