L'organizzazione per i diritti umani mette in guardia contro le condizioni disumane nella prigione di Jau in Bahrain

contro le "condizioni disumane" nella famigerata prigione di Jau in Bahrain, affermando che varie forme di tortura fisica e mentale e maltrattamenti sono tra i tormenti che i prigionieri subiscono nel centro di detenzione. L'Organizazione 'Il Centro del Bahrain per i diritti umani' (BCHR) ha affermato che i funzionari della prigione, situata a sud della capitale Manama, hanno recentemente intensificato le misure repressive e le molestie nei confronti dei dissidenti politici incarcerati, incluso il difensore dei diritti umani Abdulhadi al-Khawaja. Khawaja, l'ex presidente e co-fondatore della BCHR, è stato arrestato e processato il 9 aprile 2011, nell'ambito di una campagna di repressione da parte delle autorità del Bahrein a seguito delle proteste a favore della democrazia nel regno del Golfo Persico. Fu condannato all'ergastolo il 22 giugno di quell'anno insieme ad altri otto attivisti.