AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
mercoledì

2 ottobre 2024

20:21:42
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Sanzioni e critiche sono le uniche opzioni a disposizione degli Usa in risposta all'attacco militare dell'Iran al quartier generale militare e di intelligence del regime israeliano

La potente risposta militare dell'Iran ai crimini di Israele ha lasciato in soggezione i funzionari americani.

Di fronte alla potente risposta militare dell’Iran ai crimini di Israele, i funzionari americani si sono accontentati solo di criticare l’Iran e minacciare di imporre ulteriori sanzioni. Come riferisce il Pars Today, il segretario di Stato americano Anthony Blinken ha definito "inaccettabile" la risposta missilistica dell'Iran agli attacchi israeliani e ha chiesto al mondo di condannare questa azione.

Anche il Dipartimento alla Difesa degli Usa (Pentagono) ha condannato l'azione dell'Iran di lanciare missili sui territori occupati e ha annunciato in un comunicato: "Se l'Iran attacca gli interessi americani, noi difenderemo i nostri cittadini. Condanniamo questi attacchi sconsiderati e chiediamo all'Iran di fermare ogni futuro attacco, anche attraverso le sue forze."

Il portavoce del Dipartimento di Stato americano ha anche criticato la mancata informazione da parte dell'Iran sull'attacco ai territori occupati.

Mark Miller, portavoce del Dipartimento di Stato americano, ha dichiarato in una conferenza stampa: L'Iran non ci aveva informato di questo prima di attaccare Israele.

Nel frattempo, la Casa Bianca ha annunciato, dopo l'attacco missilistico dell'Iran contro Israele, che "Joe Biden" e "Kamala Harris", il suo vice, stanno monitorando l'attacco dell'Iran a Israele e che il presidente degli Stati Uniti ha emesso un ordine di aiutare Israele.

La portavoce della Casa Bianca, Karin Jean-Pierre, ha annunciato la nuova serie di sanzioni contro l'Iran nel suo incontro settimanale con i media.

Riferendosi all'operazione missilistica dell'Iran, Jean-Pierre ha detto: "Le nostre vaste sanzioni contro Teheran sono in atto e senza dubbio resteranno in vigore".

La Repubblica Islamica dell'Iran, dopo un periodo di autocontrollo in merito alla violazione della propria sovranità, nonché all'assassinio dei martiri "Ismail Haniyeh", "Sayyad Hassan Nasrallah", il maggiore generale del Corpo Pasdaran "Sayyed Abbas Nilforushan" e il massacro di donne e bambini innocenti palestinesi e libanesi, tutto ad opera del regime sionista, nella serata di martedì, ha preso di mira con il lancio di almeno 200 missili balistici i territori occupati, un'azione compiuta in conformità con il diritto dei paesi all'autodifesa legittima e con la Carta delle Nazioni Unite.

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