AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
venerdì

4 novembre 2022

20:59:25
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Iran, Raisi: Oggi, il simbolo dell'arroganza, il sistema del dominio che governa in America

TEHRAN - Il presidente iraniano Ebrahim Raisi davanti al grande raduno pubblico oggi a Tehran in occasione della Giornata Nazionale ...

della Lotta all'Imperialismo Mondiale, ha detto che "oggi il simbolo e la manifestazione dell'arroganza e' il sistema del dominio che governa in America, che il nostro grande defunto Imam Khomeini lo ha interpretato nel grande Satana ... L'Iran è stato liberato dal dominio degli USA più di quattro decenni fa e non è più sotto il controllo dell'egemonia statunitense".

Affermando che l'arroganza è pronta a distruggere molte persone nel mondo o a mettere in pericolo i loro interessi materiali e spirituali per raggiungere i suoi obiettivi, il presidente ha aggiunto: È importante sottolineare e ribadire l'importanza che le nazioni prestino attenzione al pericolo dell'arroganza in questa direzione". 

Durante il suo discorso tenuto davanti all'ex ambasciata degli Stati Uniti a Tehran in occasione dell’anniversario della presa del "Covo di Spie", da parte di studenti rivoluzionari iraniani, il 4 novembre del 1979, il presidente Raisi si e' riferito alle ultime affermazioni del collega americano Joe Biden rilasciate durante un comizio elettorale in California, "Non preoccupatevi, libereremo l’Iran". Lo ha detto Biden parlando con i sostenitori dopo che alcuni gli avevano chiesto di affrontare gli ultimi sviluppi in Iran. "Forse Biden l’ha detto a causa di mancanza di concentrazione. Ha detto che puntiamo a liberare l’Iran".  "Signor presidente, l’Iran è stato liberato 43 anni fa ed è determinato a non diventare di nuovo il suo prigioniero. Non diventeremo mai una vacca da mungere", ha tenuto a sottolineare Raisi riferendosi alla Rivoluzione islamica dell'11 febbraio del 1979, quando il potere passò nelle mani del popolo iraniano sottto la guida dell'ayatollah Khomeini, fondatore della Repubblica islamica, predecessore dell'ayatollah Khamenei, oggi nuovo Leader supremp del Paese.

Il presidente Raisi è poi tornato a denunciare il sostegno dell'amministrazione Biden di sostenere il terrorismo e la violenza nelle recenti proteste in alcune città iraniane e allo stesso tempo di tentare di raggiungere un accordo per il rilancio del patto nucleare del 2015 definendo questi atti ipocriti. 

 "Il grande popolo dell'Iran non chinerà il proprio capo a voi", ha proseguito Raisi. "Il nemico oggi colpisce la nostra solidarietà e la nostra unità nazionale, la nostra sicurezza, pace e determinazione, i nostri uomini e le nostre donne non vi permetteranno mai di portare a termine i vostri desideri satanici", ha tuonato durante le celebrazioni per il 43esimo anniversario della presa dell'ambasciata USA di Tehran nel 1979 da parte di un gruppo di studenti iraniani famosi come i seguaci della linea dell'Imam Khomeini.