Maryam Nassar, direttrice di Al-Alam News Network, ha detto lunedì alla cerimonia di commemorazione di 200 giornalisti martiri in Palestina intitolata "Attentato alla Narrazione" che si è tenuta a Teheran: Il regime sionista ha commesso gravi crimini in vari campi, fra cui il martirio dei giornalisti. Secondo quanto riferito dal Pars Today, "Nassar" ha annunciato in questa cerimonia: Dal 7 ottobre 2023, il regime sionista ha effettuato 1.600 attacchi contro giornalisti e mezzi di informazione nella Striscia di Gaza e in Libano e ha persino distrutto un canale tv per i bambini.
Anche "Fatemeh Fotuni", giornalista della tv libanese Al-Mayadeen, ha detto in questa cerimonia: Nell'ultima settimana, tre giornalisti in Libano sono caduti martiri nei bombardamenti sionisti, ma noi continueremo a svolgere le proprie attività di media e cerchiamo di trasmettere la realtà e denunciare i crimini del regime sionista.
Anche "Mohsen Eslamzadeh", documentarista, ha dichiarato durante questa cerimonia: L'arma di un giornalista o un documentarista è pericolosa quanto le armi della Resistenza per il regime sionista.
Dall’inizio della guerra a Gaza, il 7 ottobre 2023, il regime sionista ha deliberatamente preso di mira i giornalisti. La Federazione Internazionale dei Giornalisti ha confermato il martirio di 130 giornalisti palestinesi e libanesi negli attacchi israeliani.
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