Secondo l'Agenzia di Stampa Internazionale AhlulBayt (AS) - ABNA - citando Sawt al-Quds, lo Sheikh Ahmed al-Khalili, Gran Muftì dell'Oman, ha dichiarato: "Seguiamo con rammarico e tristezza le sofferenze della cara Gaza, che è sotto assedio severo e palese oppressione."
Ha aggiunto: "Invitiamo i paesi islamici e arabi ad agire immediatamente per sostenere i nostri fratelli nella Striscia di Gaza, e questo è un diritto che spetta a tutta l'umanità."
Va notato che, secondo il Ministero della Sanità palestinese nella Striscia di Gaza, a seguito degli attacchi dell'esercito del regime sionista contro la Striscia di Gaza dal 7 ottobre 2023 fino a questo momento, 58.859 persone sono state martirizzate. Il numero totale dei feriti negli attacchi dell'esercito del regime sionista contro la Striscia di Gaza dall'inizio della guerra in questa striscia ha raggiunto 140.980 persone. Nelle ultime 24 ore, i corpi di 130 martiri sono stati trasferiti negli ospedali. Inoltre, 495 persone sono state ferite nello stesso periodo.
Inoltre, dal 18 marzo 2025, e nella nuova ondata di attacchi a Gaza, 8.066 persone sono state martirizzate e 28.939 ferite. Migliaia di altre persone sono ancora disperse nella Striscia di Gaza e sotto le macerie.
Nei centri di distribuzione degli aiuti, nelle ultime 24 ore, 31 persone sono state martirizzate e oltre 107 ferite, portando il numero dei palestinesi martirizzati in questi centri a 922 martiri e 5.861 feriti.
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