delle ultime settimane, gli Stati Uniti, il regime sionista, alcune forze maligne europee e qualche gruppetto, hanno utilizzato tutte le loro potenzialità per attaccare la nazione iraniana. Ma la nostra nazione ha schiaffeggiato i malvagi e li ha delusi".
Nell'incontro che si è tenuto in vigilia della Giornata Nazionale dello Studente nonche' della Lotta all'Imperialismo, il cui 43esimo anniversario cade dopodomani, venerdì il 4 novembre (13 Aban, secondo il calendario iraniano) l'ayatollah Khamenei ha definito l'evento "come la prova di quanto il fronte del Male sia debole e allo stesso tempo vulnerabile. Il 13 Aban è la dimostrazione della sconfitta degli Stati Uniti d'America", ha affermato la Guida Suprema. "Si tratta di una giornata storica, che porta la speranza perche' rappresenta l'unità. Ecco perche gli americani si arrabbiano quando ricordano il loro fallimento. Per questo il 13 Aban, rimarrà nella storia, non puo' essere dimenticato, non deve essere dimenticato".
"Coloro che ritengono che l'America sia un potere intoccabile dovrebbero guardare agli eventi del 13 Aban (4 novembre 1979), quindi si scopre che non è così e che gli americani sono completamente vulnerabili". Ha aggiunto. "Quel giorno ha rappresentato la debolezza degli Stati Uniti e il loro fallimento nell'affrontare l'Iran".
Lo riferisce l'IRIB citando l'Ufficio di stampa della Guida Suprema. Sempre nell'incontro di oggi, l'ayatollah Khamenei ha denunciato i funzionari americani che in questi giorni si esprimono - falsamente - a favore del popolo iraniano, bollando come "apice di ipocrisia e cinismo". "Voi avete sostenuto gli assassini -cioè i sionisti -, dei nostri scienziati nucleari, avete bloccato miliardi di dollari dei popolo iraniano nelle vostre banche. Avete tolto all'Iran i propri beni .con i quali sarà possibile ridurre i problemi del Paese".
Ha aggiunto: "Nella maggior parte degli incidenti anti-iraniani, anche le vostre impronte sono note, e adesso raccontando spudoratamente bugie. Non venite a dirci che voi volete bene all'Iran. Malgrado la vostra volontà, il popolo iraniano ha neutralizzato molti dei vostri intrighi, e lo farà anche in futuro".
Per il sommo ayatollah Khamenei che ha citato l'opinione di un gran numero di analisti politici del mondo, "una delle differenze tra l'America di oggi con quella di ieri riguardano i segnali di un evidente declino americano, dovuto ai problemi interni e senza precedenti di questo paese, problemi economici, differenze sociali e le sanguinose divisioni interne".
Il leader supremo della rivoluzione islamica ha poi sottolineato: "Un esempio di questo errore di calcolo è l'attacco degli Stati Uniti in Afghanistan 20 anni fa per sradicare i talebani, che è stato accompagnato da molti crimini e uccisioni, ma dopo 20 anni, a causa di un malinteso delle questioni, sono stati costretti a lasciare l'Afghanistan, paese presentato ai talebani".
L'ayatollah Khamenei, riferendosi all'evidente ruolo degli Stati Uniti nei recenti disordini nel Paese, ha aggiunto: la dichiarazione congiunta del Ministero dell'Intelligence e dell'IRGC che si basa su importanti informazioni e scoperte mostra che il nemico aveva pianificato i tumulti a Tehran e nelle piccole e grandi città.
La Guida suprema ha definito l'attentato a Shahcheragh e l'uccisione della gente un grave crimine e ha detto: gli autori di questi crimini devono essere identificati e chiunque sia dimostrato di aver partecipato a questi crimini sarà punito senza dubbio. Riferendosi al silenzio dei ricorrenti per i diritti umani riguardo a questi crimini, l'Ayatollah Khamenei ha sottolineato: Perché questi ricorrenti non hanno condannato l'incidente di Shiraz e perché ripetono un caso falso e falso migliaia di volte su Internet.