L'esercito israeliano è pronto a confiscare migliaia di metri quadrati di terra di proprietà palestinese nella Cisgiordania meridionale per espandere gli insediamenti illegali in violazione del diritto internazionale e delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che condannano le politiche di espropriazione della terra del regime di Tel Aviv nei territori occupati.
Hasan Brijiyeh, un attivista locale contro gli insediamenti e contro l'apartheid, ha dichiarato all'agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa che i funzionari israeliani avevano emesso un ordine militare volto alla confisca di 230 dunam (230.000 metri quadrati) di terreno palestinese privato nella città di al-Khader e i villaggi di Nahalin e Artas, al fine di espandere i vicini insediamenti illegali di Daniel, Eliezer ed Efrat.
Brijiyeh ha osservato che l'ordine entrerà in vigore entro 30 giorni dalla data della decisione.
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