Cosi’ il portavoce della Knesset (parlamento israeliano), Amir
Ohana, riferendosi al controverso piano del primo ministro Benjamin
Netanyahu, mentre si è intensificata la tensione tra i leader
dell’entità sionista. Poi ha messo in guardia sul crollo di questo
regime a causa del perdurare delle divergenze e delle tensioni tra le
sue autorità. “Tutto questo ci porta verso il baratro del collasso”.
Anche, Isaac Herzog, ha avvertito in diverse occasioni delle conseguenze dei cosiddetti “cambiamenti giudiziari” portati avanti dall’attuale esecutivo di estrema destra. Il gabinetto di Netanyahu intende indebolire il sistema giudiziario e ha ripetuto: Israele è al culmine della crisi giuridica e non abbiamo mai assistito in passato a una crisi di questo livello.
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